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Da venerdì 10 a domenica 12, lo splendido stadio di Bressanone “Raiffesen Arena”, ha fatto da cornice alla 59ª edizione dei Campionati Italiani juniores, unitamente alla 29ª edizione della rassegna tricolore promesse, una volta criterium nazionale, e ora campionati italiani veri e propri.
Alla trasferta in terra trentina l’Atletica Mondovì ha partecipato con ben quattro atleti che hanno regalato buoni piazzamenti, anche se non è arrivato l’acuto che ci si aspettava.
Per Ferdiando Mulassano, arrivato a Rieti dopo una serie di ottime gare e su cui erano puntati i riflettori dopo il probante 10”57 corso lo scorso 2 giugno a Mondovì, è arrivata purtroppo una controprestazione proprio sui 100 metri: la gara su cui c’erano le maggiori chance di medaglia. Ferdinando, impegnato venerdì nelle batterie di qualificazione, ha centrato una grande partenza, ma a metà gara è stato raggiunto dagli avversari a cui non è stato in grado di reagire, chiudendo così in 10”91: secondo tempo escluso dalla finale. La finale (orfana anche dell’altro portacolori monregalese Federico Stantero fermo a 11”11) è stata vinta da Simone Pettenati de “La Fratellanza Modena” in 10”48 che ha preceduto Lorenzo Bilotti e Luca Antonio Cassno entrambi con 10”72, tutti e tre azzurri l’anno passato con la 4×100 della nazionale assieme a Ferdinando. Un peccato, alla luce dei tempi fatti registrare, ma comunque va il plauso al velocista frabosano per il sesto posto ottenuto sui 200 metri nella finale di domenica.
Pur non avendo orientato la preparazione stagionale sulla distanza più breve, Ferdinando è stato capace di qualificarsi direttamente con 21”87 per poi correre in 21”94 la run finale. Il titolo italiano è andato al milanese Simone Tanzilli con un buon 20”83.
Gli altri due piazzamenti (ottavo posto) sono giunti da Michela Sibilla e da Maria Pia Baudena sui 200 metri. Michela è arrivata a Bressanone non al meglio delle condizioni psico-fisiche, con i postumi di risentimento muscolare rimediato in allenamento proprio nel momento migliore di forma. La decisione di correre è stata presa solo poco prima delle qualificazioni, passate senza problemi con il secondo posto in 24”95. Nella finale, però il riacutizzarsi del dolore, ha condizionato la prestazione e il tempo ottenuto (25”14) non soddisfa la villanovese.
Ottava piazza anche per Maria Pia Baudena tra le Promesse: 25”00 e il rammarico di non aver saputo correre sui propri tempi con i quali avrebbe potuto sicuramente giocarsi le medaglie. Le gare sono state vinte rispettivamente da Sofia Bonicalza (Pro Sesto Atletica) in 24”06 tra le Junior e da Johanelis Herrera dell’Atletica Brescia con 23”86 tra le Promesse.
Questo il commento del tecnico Milvio Fantoni: “Tre finalisti ai campionati italiani è comunque un ottimo traguardo per la nostra società. Siamo stati bravi, peccato non aver centrato le medaglie. Le giornate “no” capitano a tutti: dovremo esserlo anche a recuperare le energie mentali in vista dei Campionati Italiani Assoluti tra due settimane a cui prenderemo parte con Ferdinando Mulassano e Francesca Roattino nei 100 metri, Giulia Liboà nel lungo e la staffetta 4 x 100 donne composta da Sibilla Roattino Baudena e Liboa e quella maschile con Stantero, Sanna, Mulassano, Bolla”.
c.s.
