L’esponente pentastellata ha trionfato a questo secondo turno, vincendo la sfida con il 54,60% delle preferenze (oltre 200.000 voti), contro il 45,40% di Fassino (poco più di 166mila). Queste le prime parole del neosindaco: “E’ stato un lungo cammino, iniziato 5 anni fa, quando 20mila torinesi ci permisero di entrare nella “sala rossa”. In questi anni molti si sono avvicinati a noi, e tutti insieme abbiamo costruito questo percorso. Abbiamo assistito ad una voglia sempre crescente di affrontare le criticità ed i problemi reali di Torino: abbiamo presentato un programma ed una squadra di assessori. Ora raccogliamo l’eredità di tutti quelli che hanno fatto la sotria di Torino: abbiamo il dovere di ricucire una città profondamente ferita, ricostruendo il rapporto di fiducia fra cittadini ed amministratori. Ringrazio il mio predecessore Piero Fassino per aver guidato questa città: tutti siamo TORINO ed ogni torinese dovrà sentire il palazzo della città come la propria casa, in cui ogni porta sarà sempre aperta. Siamo pronti a governare e da domani saremo già a lavoro“.
EP – Redazione Ideawebtv.it