L’altro pomeriggio la Polizia di Stato ha denunciato a piede libero per furto aggravato M.G. del 1973, cuneese, perché sfruttando un attimo di attenzione della vittima di turno si era impossessato del suo portafogli sottraendo 450 euro.
I fatti sono accaduti presso gli impianti sportivi delle piscine comunali. Nel pomeriggio un accompagnatore dopo aver trascorso la giornata in piscina insieme a dei ragazzini, prima di uscire si era recato alla cassa per regolarizzare l’ingresso dei suoi ragazzini alle piscine.
Nel circostanza l’uomo aveva posato sul banco della segreteria il suo portafogli e accorgendosi poco dopo che gli era stato rubato.
Allertato quindi il 113: immediatamente una volante (Assistenti capo Caranta/Pigaglio) si è recata sul posto per svolgere i primi accertamenti del caso.
Dopo aver ricevuto le prime testimonianze i poliziotti, con la collaborazione del personale delle piscine, hanno visionato i filmati del sistema di videosorveglianza riscontrando la veridicità dell’accaduto e individuando l’autore del reato.
Gli agenti della Volante (coordinati dal Sovrintendete capo Giorgis) sono così stati raggiunti da alcuni ragazzini che avevano rinvenuto il portafogli dell’accompagnatore mancante solamente della somma di denaro. In questo frangente i poliziotti hanno individuato, poco distante, anche il ladro che stava per allontanarsi.
M.G., scoperto, si è reso subito collaborativo. Dal suo portafogli ha prelevto la somma che aveva sottratto affidandola ai poliziotti che loro volta la consegnavano all’avente diritto. Ora il cuneese verrà denunciato alla Procura di Cuneo per furto aggravato.
“In questa occasione la convergenza di due elementi – spiega il Questore dr Giovanni Pepé – quali la tempestività della chiamata al 113 e il sistema di sicurezza passiva come la videosorveglianza, non hanno lasciato spazio al malfattore che è stato immediatamente individuato, ha restituito subito il denaro e per la sua azione verrà denunciato all’Autorità giudiziaria”. Sarebbe opportuno quando ci si reca in posti di aggregazione molto affollati portarsi dietro poco denaro e il minimo indispensabile avendo cura di non perdere mai di vista i propri effetti personali. Il malintenzionato è sempre in agguato”.