Anche nel fine settimana appena trascorso i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno pianificato ed attuato una serie di controlli straordinari sulle principali arterie viarie della provincia con l’obiettivo di prevenire e contrastare le condotte di guida più pericolose come l’abuso di alcolici o l’assunzione di droghe prima di porsi alla guida.
Nell’attività sono stati impegnati complessivamente 86 militari dei vari Comandi dell’Arma dislocati in provincia di Cuneo che hanno controllato in totale 1456 veicoli ed identificato 2087 persone durante i controlli. Sono stati inoltre sottoposti all’esame degli etilometri in dotazione alle pattuglie in servizio su strada 98 automobilisti, gran parte dei quali risultati con un tasso alcolico pari a zero o comunque al di sotto dei limiti fissati dalle legge.
In particolare i risultati dell’azione di contrasto a tali fenomeni illeciti: 13 automobilisti, tra i quali anche 3 neopatentati per i quali è prevista la decurtazione doppia dei punti, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato d’ebbrezza alcolica (3 a Cuneo, 3 ad Alba, 2 a Fossano, 2 a Mondovì,1 a Savigliano, 1 a Bra ed 1 a Saluzzo). Per loro, oltre alla denuncia, patenti ritirate ed in 6 casi anche sequestro del mezzo. La situazione più grave si è verificata la notte tra sabato e domenica a Moretta dove un imprenditore 50enne saviglianese, proprio a causa dell’abuso di alcool, è uscito fuori strada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione con i colleghi di SAVIGLIANO ed i sanitari del 118. Dalle analisi è poi emerso che l’uomo guidava con un tasso di alcolemia del 2,00%, di quattro volte superiore al consentito.
Due sono stati invece i conducenti denunciati per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (Cuneo ed Alba), nel primo caso una negoziate albese 40enne risultata positiva ai cannabinoidi e nel secondo caso uno studente universitario cuneese 25enne positivo alla metanfetamina. Anche per loro patenti ritirate e sequestro delle auto.
c.s.