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Venerdì 15 luglio si terrà la solenne Processione in onore della Madonna del Carmine. Sin dal XV secolo il Comune di Cuneo fa voto a San Sebastiano di una Processione annuale, che dal 1600 viene dedicata alla Madonna del Carmine. Da oltre quattrocento anni la tradizione si ripete, con gli stessi percorsi, gli stessi riti, gli stessi oggetti devozionali e le stesse divise di allora.
Nel 2015 settanta confraternite e oltre 1.000 confratelli hanno partecipato al corteo religioso, vestiti dei costumi tipici dei Cavalieri del Santo Sepolcro, della Baìa di Limone, di Santa Croce e delle Umiliate di Bernezzo, della Misericordia, dei Battuti Rossi di Fossano, di San Sebastiano di Castelletto Stura, oltre a quelle della Cattedrale guidate dalle Compagnia del Carmine, dagli incappucciati di San Sebastiano, dei confratelli di San Giacomo e da Confraternite, francesi, monegasche e di Siviglia. Presenti anche gli impressionanti Cristi liguri portati a spalle da
giovani e ragazzi. Quest’anno la Processione sarà guidata dal nuovo vescovo Mons. Piero Delbosco.
Venerdì 15 luglio le Confraternite si ritroveranno alle ore 19 in Seminario per un rinfresco di benvenuto, alle 20.30 si riuniranno in un momento di preghiera nella chiesa di San Sebastiano e, subito dopo, partirà la Processione. Il corteo religioso percorrerà contrada Mondovì, via Roma e proseguirà intorno a piazza Galimberti, prima di tornare in chiesa.
“Negli anni la gente ha capito lo spirito della Processione partecipando con entusiasmo e devozione – dichiara Elvio Mattalia, presidente del Comitato della Madonna della Carmine –. La tradizione ricorda in particolare l’obbligo, ancora presente nei primi anni del 1900 e previsto nei contratti di locazione degli alloggi situati in contrada Mondovì, di esporre i lumini al passaggio della statua della Vergine. Questa usanza trova riscontro già nel 1500 in occasione dei viaggi di Emanuele Filiberto di Savoia, quando la città era stata più volte illuminata in suo onore. E proprio a questa antica tradizione si ispira la festa dell’Illuminata, nata lo scorso anno in occasione dell’inaugurazione di via Roma e che quest’anno riproponiamo con tanti nuovi appuntamenti”.
c.s.
Foto Teresa Maineri
