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Ridistribuzione di cariche al VBC Mondovì. Dopo una lunghissima carriera in palestra, Mario Sasso passa dietro la scrivania: dalla prossima stagione, quello che a ragione può essere definito uno dei padri fondatori della pallavolo monregalese, ricoprirà la carica di direttore sportivo all’interno della società presieduta da Giancarlo Augustoni.
L’incarico per Sasso è di quelli prestigiosi e, allo stesso tempo strategico: l’ex coach metterà a disposizione la propria decennale esperienza, tessendo i rapporti tra società, giocatori e staff tecnico, ai quali ovviamente dispenserà preziosi dettagli. Mario Sasso continuerà comunque ad avere un occhio di riguardo anche verso i giovani, organizzando i vari tornei e manifestazioni ai quali il VBC Mondovì prenderà parte.
Raccontare la carriera di Mario Sasso in poche righe è impresa titanica, da soli parlano i numeri: nel 1967 ha creato in città, insieme con Aldo Bovolo, la prima società ad occuparsi di pallavolo, l’Unione Sportiva Carassonese, costituendo due anni dopo, in campo femminile, le basi di quella che oggi è la formazione targata Lpm, fresca di promozione in serie A2. Sasso in carriera ha vinto qualcosa come 11 campionati di categoria tra Mondovì e Cuneo, portando tra l’altro i biancoblu monregalesi dalla Prima Divisione alla A2 a cavallo degli anni ’70 e primi anni ’80. La sua specialità resta l’enorme bagaglio accumulato in campo giovanile, dove da sempre è considerato vero e proprio scopritore di talenti.
“Dopo tanti anni in palestra è giusto così – dice il nuovo direttore sportivo monregalese – anche se sono certo mi mancherà un pochino. Allo stesso tempo sono molto stimolato dall’incarico che la società ha voluto affidarmi”.
