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Beppe Ghisolfi fossanese “ad honorem” è la conferma apicale del trait d’union che negli ultimi anni è andato rafforzandosi fra le due vicine realtà comunali degli Acaja e di Cervere. Come tengono a ribadire i due stessi Primi cittadini, Davide Sordella, artefice della proposta di conferimento della Cittadinanza onoraria che martedì 5 luglio approderà al Consiglio comunale di Fossano per la ratifica definitiva, e Corrado Marchisio.
In una propria recente dichiarazione rilasciata a un noto quotidiano cartaceo della nostra provincia, Sordella motiva la propria iniziativa con il ruolo svolto dall’attuale Presidente di Banca CRF e Vicepresidente nazionale ABI nello sviluppo cittadino e nella promozione della Fossanesità in Italia, e ancora negli anni più recenti “a favore dell’educazione finanziaria. In un momento di grande crisi, in cui sulla vita quotidiana di ognuno di noi la finanza ha delle conseguenze, ne sappiamo troppo poco. Ci sono termini, che leggiamo o sentiamo spesso ma che non conosciamo realmente, pensiamo allo spread o al bail in. Ghisolfi ha svolto e svolge un grande lavoro nelle scuole, in ultimo con il proprio Manuale, e ha permesso a tanti bambini e ragazzi di capire la finanza dall’ABC perché più si conosce più si conquista la libertà”.
Concorde il pensiero del collega Sindaco Corrado Marchisio da Cervere, storico Comune di residenza del numero uno di CRF: “Tale iniziativa, di cui ringrazio l’amico e collega Sordella, oltre a rappresentare motivo di onore e di contentezza per tutti noi, come concittadini del Presidente Ghisolfi, rappresenta il rafforzamento ulteriore del percorso di collaborazione tra i nostri due Comuni che stiamo portando avanti con assoluta convinzione su diversi versanti amministrativi e socio economici. Ghisolfi è prima di tutto un amico, parola che nel vocabolario mio personale e di noi amministratori di territorio ha ancora un valore distintivo, e insieme una personalità in grado di coinvolgere e di valorizzare meriti e competenze. Il conferimento di tale Cittadinanza onoraria per la iniziativa dei colleghi della vicina Fossano è la conferma di come il lavoro e l’azione fin qui condotti diano valore e risalto alle nostre singole Città e a un territorio di area vasta sempre più coeso, unito e centrale nella provincia Granda”.
