Il 17° Giro della Torre, la celebre e divertente gara in mountain bike a staffetta, organizzata dai Roero Bikers, che ogni anno percorre le strade e il parco di Canale in un circuito avvincente spettacolare, ha preso il via lo corso 13 luglio per le strade di Canale d’Alba.
Qualcuno, visto che a casa sua il tempo era brutto, ha rinunciato a venire, altri invece sono arrivati anche da lontano e alla fine delle operazioni d’iscrizione alla gara, le coppie sono 19 e il tempo sembra girare di nuovo al bello.
Alle 20.30, come previsto, si parte con la tradizionale corsa dei concorrenti che percorrono 100 metri a piedi prima di raggiungere la propria bici, sostenuta dal compagno di coppia. Come sempre, tra risate, urla e qualche scivolata, la gara prende il via.
I concorrenti percorrono il primo giro del circuito, un anello su asfalto e sterrato di 1,5 chilometri, e i loro compagni si affrettano a raggiungere la zona cambio per tenersi pronti appena il socio lo richiede.
Le coppie sono state divise in tre categorie formate per somme d’età: categoria A, fino a 50 anni; B, dai 51 ai 90 e C dai 91 in su. La coppia più giovane, con Federico Vignola e Luca Rosa, il fratello più piccolo del professionista Diego, arriva appena a 26 anni. La più attempata, Bruno Ricci ed Elio Ragazzo, a 133 anni.
Al primo passaggio sulla linea del traguardo, due sono le coppie che lottano per mantenere la testa della corsa la Marcarelli-De Maria e la Davide Rogati-Crivello, ma ce n’è una terza che gira con loro, invitata per pura esibizione. Subito dietro passano la Panero-Ratti, la Guercio-Perno e Occhetti-Gandolfi e poi tutte le altre.
Il bello avviene quando si deve dare il cambio al proprio socio. Gli esperti di questo tipo di competizione non hanno problemi e si avvicendano senza quasi perdere velocità, mentre quelli alla prima esperienza sono un po’ più impacciati. La gara si svolge con correttezza, divertendo il pubblico e senza mai creare problemi. Adesso la coppia 4, Rogati-Crivello, ha preso decisamente il comando e nessuno sembra più in grado di superarla.
Mentre il cielo si scurisce, questa volta per l’avvento naturale della sera, si va verso la fine dell’ora di corsa e il suono della campana che annuncia l’ultimo giro è accolto da tutti, anche da quelli che sono fermi nella zona cambio, con un sospiro di sollievo.
A tagliare per primo il traguardo, dopo 15 giri, è Alessio Crivello, fascia A, festeggiato dal compagno Davide Rogati.
La seconda coppia è quella formata da Eugenio Marcarelli e Davide De Maria (fascia B), seguiti da Guercio-Perno (B), Torchio-Demarie (B), Panero-Ratti (A), tutte a giri pieni. La coppia Occhiena-Gandolfo (C) è la prima con un giro in meno, cui fanno seguito tutte le altre, come da ordine d’arrivo.
Dato il tempo ai giudici di gara di districarsi dalla confusione dei doppiaggi e dal conteggio dei giri e mentre ormai è buio pesto, gli organizzatori consegnano a ognuno dei partecipanti un ricco e gustoso pacco gara. Subito dopo si passa alla premiazione, dove sfilano le coppie di tutte tre le fasce, illuminate dall’improvvisa luce dei flash.
c.s.