Nel pomeriggio di venerdì 15 su richiesta della Direzione della Piscina Comunale di Savigliano, una pattuglia della polizia locale composta dall’Isp. Danna Gianluca e dall’Agente Piccinonno Luigi, in servizio di controllo sul territorio, interveniva per l’ennesimo furto perpetrato all’interno degli spogliatoi della struttura.
Gli agenti visionavano le immagini delle telecamere interne alla piscina ed individuano l’autore del furto il quale si trovava ancora all’interno della struttura. Nell’immediatezza si procedeva alla perquisizione dell’armadietto assegnato all’uomo, F.G., di anni 51, incensurato, proveniente da un paese del Saluzzese, ove si riveniva la refurtiva, un paio di scarpe sportive che il legittimo proprietario, un uomo di Cuneo, riconosceva ed a cui venivano restituite.
Le successive indagini consentivano di accertare che l’uomo si era reso responsabile anche di un altro furto presso la piscina comunale di Savigliano consumato alcune settimane prima, il 6 luglio, in analoghe circostanze: anche in quella occasione l’individuo si era impossessato di paio di scarpe sportive di marca, sottraendole ad un uomo di Murello. Tali scarpe venivano rinvenute presso l’abitazione di F.G., sottoposte al proprietario che le riconosceva ed a cui venivano subito restituite.
Il responsabile del duplice episodio veniva pertanto denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Cuneo per furto aggravato e continuato.
L’episodio è certamente singolare: è la prima volta che la polizia incontra un ladro “seriale” di scarpe, anche se – purtroppo – non è la prima volta che si verificano furti in Piscina. “Confidiamo comunque che la costante attività di vigilanza, la collaborazione dei gestori e degli utenti della struttura, gli apparati tecnici di controllo (videosorveglianza), ci consentiranno di contrastare sempre più efficacemente il fenomeno” – commentano le forze dell’ordine.
c.s.