Il Buco di Viso è ufficialmente riaperto, grazie all’intervento degli operatori del Parco del Monviso e della Regione Piemonte, che hanno provveduto a rimuovere la neve ancora presente sul percorso.
Il più antico traforo alpino, voluto nel 1480 da Ludovico II, marchese di Saluzzo, torna ad essere transitabile dopo la chiusura invernale, che avviene tutti gli anni per proteggere il tunnel dalla neve, dopo che i lavori di restauro, voluti e finanziati dalla Regione e realizzati dal Parco del Monviso, hanno riportato in sicurezza la galleria.
Testimonianza dei secolari rapporti tra Italia e Francia, il Buco di Viso è ancora oggi una delle tappe fondamentali del trekking del Giro di Viso, il classico anello che permette di scoprire il Re di Pietra.
c.s.