Pochi minuti fa l’Olimpo Basket Alba ha voluto fare chiarezzo sul suo rifiuto di accettare il ripescaggio in Serie B: pubblichiamo il comunicato stampa della società langarola con tutti i dettagli.
“L’Olimpo Basket ha rifiutato il ripescaggio in B: tutta la vicenda. Si infrange il sogno coltivato dall’Olimpo Basket Alba fin dalla scorsa estate: la Serie B rimarrà appannaggio di altre squadre.
La Società ha inoltrato una richiesta di ripescaggio, che sarebbe anche stata accolta, ma in un girone geograficamente incompatibile con Alba. Pertanto l’Olimpo Basket ha rifiutato la proposta della Lega Nazionale Pallacanestro ed ha iscritto la prima squadra al campionato di Serie C. Per vincere.
C’era una volta l’Olimpo Basket Alba, che falliva per qualche centimetro la promozione in Serie B in gara 5 della finale playoffs, cedendo il passo a Domodossola dopo un tempo supplementare. Il sogno della promozione, così, si spegneva una prima volta tra le montagne del nord del Piemonte.
Tuttavia, al piano di sopra, in quella Serie B tanto agognata dai biancorossi, alcune società iniziavano a ritirarsi per la mancanza dei fondi necessari alla partecipazione al campionato. Per prima Santarcangelo (in Romagna) salutava la cadetteria, poi, a ruota, Falconara (nelle Marche), Saronno (in Lombardia) e Palermo (in Sicilia). Nel frattempo la Federazione Italiana Pallacanestro definì la composizione dei 4 giorni della Serie B, che dividono l’Italia in quattro aree: GIRONE A (nord ovest e Toscana), GIONE B (nord est), GIRONE C (sud) e GIRONE D (costa adriatica).
La composizione dei gironi considerò anche le squadre rinunciatarie, così da lasciare una vacanza nel Girone A, una nel girone C e due nel girone D.
Per colmare le quattro deficienze, ovviamente, si ricorse ai ripescaggi. E le regole del ripescaggio prevedono un ordine di priorità in base al diritto sportivo acquisito nella stagione sportiva precedente. Ecco le squadre aventi diritto:
1 – Firenze (dodicesima classificata in Serie B, retrocessa ai playout)
2 – Venafro (quattordicesima e penultima classificata in Serie B, retrocessa ai playout)
3 – Imola (Primo posto in regular season, sconfitta in finale playoffs di C Gold)
4/5 – Alba, Fondi (a pari merito, secondo posto in regular season di C Gold)
6/7 – Valdiceppo e Teramo (partecipanti ai playoffs di C Silver)
Così il Settore Agonistico della Federazione Italiana Pallacanestro (che abbrevieremo di qui in avanti con “FIP”) bussò alla porta di Firenze, la prima avente diritto al ripescaggio, e la Società toscana venne inserita nel Girone A, completandolo (dopo il girone B, già completo). Per seconda toccò alla retrocessa dalla B Venafro (nel Girone D).
Poi, la FIP ripescò Imola, inserendola nel Girone C. La Virtus Imola, però, rifiutò per ovvie ragioni geografiche e si iscrisse di conseguenza alla Serie C Gold. Ed ecco che la FIP propose il ripescaggio a Fondi, prima e ad Alba, poi, in data 18 luglio. Alle due società arrivò lo stesso messaggio:
“Spett.le Società,
con la presente siamo a comunicare che la Vostra richiesta di ripescaggio nel campionato di serie B a.s. 2016/2017 è stata accettata e che la Vostra squadra è stata inserita nel girone C, che si allega.
Vi invitiamo a confermare entro le ore 10:00 di domani 19 luglio la Vostra accettazione.
Cordiali saluti” (dalla pagina Facebook de Virtus Basket Fondi).
L’Olimpo Basket avrebbe potuto accettare in un girone che al tramonto del 18 luglio era così composto:
Girone C: Cassino, Palestrina, Luiss Roma, Stella Azzurra Roma, Vis Nova Roma, Scauri, Valmontone, Viterbo (Lazio), Cilento Agropoli, Maddaloni (Campagna), Catanzaro (Calabria), Barcellona Pozzo di Gotto, Cefalù, Patti (Sicilia), Tigers Forlì (Emilia Romagna.), Alba (Piemonte).
Ancora una volta, le ovvie ragioni geografiche che avevano spinto Imola a rifiutare questo girone, costrinsero prima Fondi e, poi, Alba a rigettare la proposta della FIP.
E per quanto riguarda la nostra Società la storia finì in data 19 luglio, con la rinuncia ufficiale al ripescaggio e l’iscrizione in Serie C Gold.
La FIP, allora, proseguì la discesa nella classifica delle squadre aventi diritto al ripescaggio fino a trovare due squadre che accettassero di completare i gironi: Valdiceppo e Teramo (partecipanti ai playoffs di C Silver).
Ecco come si delinearono i gironi dopo i definitivi ripescaggi.
Girone A: Legnano, Varese (lombarde), Domodossola, Moncalieri, Oleggio, Omegna, Valsesia (piemontesi), Bottegone, Cecina, Empoli, Fiorentina Firenze, Dragons Firenze, Montecatini, Piombino, San Miniato, Siena.
Girone B: Alto Sebino, Bergamo, Crema, Desio, Iseo, Lecco, Urania Milano, Orzinuovi (Lombardia), Padova, San Vendemiano, Vicenza (Veneto), Cento, Faenza, Piacenza, Scandiano (Emilia-Romagna), Sestu (Sardegna).
Girone C: Cassino, Palestrina, Luiss Roma, Stella Azzurra Roma, Vis Nova Roma, Scauri, Valmontone, Viterbo (Lazio), Cilento Agropoli, Maddaloni (Campagna), Catanzaro (Calabria), Barcellona Pozzo di Gotto, Cefalù, Patti (Sicilia), Tigers Forlì (Emilia Romagna.), Teramo (abruzzo).
Girone D: Rimini (Emilia Romagna), Valdiceppo (Umbria), Montegranaro, Porto Sant’Elpidio, Senigallia (Marche), Campli, Giulianova, Ortona, Pescara (Abruzzo), Isernia, Venafro (Molise), Lions Bisceglie, Monteroni, San Severo, Taranto (Puglia), Matera (Basilicata).
-FINE-
Ora c’è un campionato di Sere C Gold da affrontare, un campionato da vincere. E per farlo abbiamo come sempre bisogno di Voi: vi aspettiamo!”
c.s.