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È stato arrestato dai Carabinieri di Narzole, guidati dal Maresciallo Silvio Maria Pierantozzi e coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo di Bra, con l’accusa di detenzione illecita di stupefacenti a fini di spaccio, O.E.B., 21enne cittadino italiano di origine marocchina, disoccupato, residente a Bra.
I fatti risalgono al pomeriggio di martedì 25 luglio: alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Bra è giunta una telefonata con cui veniva segnalata la presenza -in una zona collinare della città- di due giovani con l’auto in panne che tentavano di fermare le auto in transito.
Alla vista della pattuglia dei Carabinieri inviata sul posto per soccorrerli, O.E.B. e la moglie ventenne S.E.K., anche lei di origine marocchina, hanno dimostrato un eccessivo nervosismo: mentre gli operanti -insospettiti dal comportamento dei giovani – si accingevano a condurli in caserma per accertamenti, la ragazza ha tentato di disfarsi di un involucro contenente un potente stupefacente, la ketamina, già suddivisa in dosi pronte per essere smerciate. Perquisita l’autovettura e l’abitazione dei due, i militari hanno rinvenuto e sequestrato tre etti circa di marijuana, materiale utilizzato per il confezionamento della droga e una somma di denaro
derivante dall’attività di spaccio.
O.E.B., già noto alle forze dell’ordine, è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato e collocato agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Asti. La giovane moglie, invece, è stata denunciata a piede libero per concorso nella detenzione degli stupefacenti.
c.s.
