La Città di Cherasco in collaborazione con “Cherasco Eventi”, Piemonte Movie, Ass. culturale Evvivanoé, cortile Palazzo GottiFilm Commission Torino Piemonte e Museo Nazionale del Cinema propongono anche quest’anno il “Cinema all’Aperto”: un paio di appuntamenti a settimana con film, di generi differenti, rivolti a un pubblico vario per passare una serata all’aperto in compagnia a rivedere un’opera cinematografica che si conosce e ama più di ogni cosa o che si è persa nei mesi invernali.
L’appuntamento è sempre presso il suggestivo cortile interno di Palazzo Gotti di Salerano, il palazzo secentesco che ospita il Museo Adriani (entrata da via Ospedale, 40), con le sue arcate e la pavimentazione in ciotoli. L’inizio delle proiezioni è alle 21.15; ingresso gratuito aperto a tutti (in caso di maltempo la proiezione del film sarà fatta al coperto presso l’Auditorium Civico).
Ecco i film in programma:
Giovedì 11 agosto 2016
Io e lei (commedia drammatica, Italia, 2015, 97’) di Maria Sole Tognazzi. Con Margherita Buy, Sabrina Ferilli, Fausto Maria Sciarappa, Domenico Diele, Ennio Fantastichini.
Federica e Marina vivono insieme da diversi anni. Vengono da percorsi diversi, hanno caratteri e modi di vita differenti, discutono e si amano discutendo come tutte le coppie del mondo. La loro storia d’amore è a un punto di svolta. Proprio quando Marina pensa che ormai si possano considerare una coppia stabile, Federica mossa da una serie di accadimenti entra in crisi. E comincia a porsi delle domande. Con chi vorrebbe dividere la propria vita? Chi è che ama veramente? E lei davvero, chi è? Una piccola battaglia in cui vince solo chi sa lottare per la felicità. A patto di capire dove sia…
Venerdì 12 agosto 2016
Il ponte delle spie (thriller, USA, 2015, 140’) di Steven Spielberg, con Tom Hanks, Mark Rylance, Amy Ryan, Sebastian Koch, Alan Alda.
La storia di James Donovan, un famoso avvocato di Brooklyn che si ritrova al centro della Guerra Fredda quando la CIA lo ingaggia per un compito quasi impossibile: la negoziazione per il rilascio di un pilota statunitense, Francis Gary Powers, abbattuto nei cieli dell’Unione Sovietica mentre volava a bordo di un aereo spia U2. Il titolo fa riferimento a un ponte realmente esistente a Berlino, che un tempo univa la zona est e quella ovest ed è stato spesso teatro di scambi di prigionieri tra i servizi segreti americani e quelli della Germania Est.