Dopo tanta attesa, il puntero di cui aveva bisogno mister Antonio Caridi è arrivato ed ora la Pro Dronero può tornare ad avere grandi ambizioni, in vista della prossima stagione di Eccellenza.
Il bomber, naturale sostituto di Fabio Melle, è Gabriele Sanci, ex Cairese, presentato nella giornata di martedì e presente, ieri, all’allenamento di preparazione dei “Draghi”.
Partiamo da una domanda semplice ma ricca di contenuti: perché proprio la Pro Dronero, dopo l’esperienza in Liguria?
“Mi ha convinto l’importanza del progetto. La società è molto ambiziosa, ha voglia di fare bene e di puntare alla Serie D. Tutti elementi che mi hanno portato a scegliere la Valle Maira”
Quanto è stata fondamentale per spingerti a scegliere la Pro Dronero la presenza e la volontà di mister Caridi?
“Molto importante, perché una sua telefonata mi ha subito convinto. Indispensabile, però, è stato anche l’ottimo impatto con il presidente Beccacini e con il direttore Maisa, con cui ho subito percepito l’intesa”.
Arrivi in provincia di Cuneo destando grande curiosità e con un bagaglio forse ingombrante, ovvero il titolo di capocannoniere nella scorsa Eccellenza ligure, con 23 reti. Più importante riconfermarsi dal punto di vista realizzativo o ottenere risultati importanti con la squadra?
“Diciamo entrambi. Anzi, meglio: le reti dovranno servire alla società per ottenere sul campo quei successi che tanto desidera. Io sposo sempre la causa della maglia che vesto e cercherò, con i gol e con le prestazioni, di riportare la Pro Dronero in alto”.
Nessuna promessa, quindi, per i tifosi?
“Non dal punto di vista numerico. Posso promettere che darò il massimo con i miei compagni per ottenere grandissimi risultati”.
Il primo impatto con il resto del gruppo?
“Ottimo. Sono tutti ragazzi semplici e disponibili, che mi hanno integrato al meglio, facendomi sentire a casa. Credo che faremo molto bene insieme”.
Carlo Cerutti