Ciclismo: Andrea Timo ed Ilaria Veronese vincono sul Colle delle Finestre

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Nell’alta Val Chisone, a Usseaux, ha preso il via la cicloscalata Usseaux – Colle delle Finestre, prova valida per il Campionato Regionale e Provinciale Torino e Cuneo della Montagna.

 

La manifestazione, che fa anche parte della Combinata Sfida al Campione e che terminerà il 16 agosto con la Cronoscalata Cesana – Sestriere, è organizzata dal G.S.R. Alpina e patrocinata dal Comune di Usseaux.

 

Si corre a quota 1435 metri sul livello del mare. La giornata è bellissima, senza una nuvola e con la temperatura di 19°. Il paesino si presenta con le sue botteghine e gli stretti vicoli lastricati e ornati di fiori. I muri sono affrescati con pitture, scritte e disegni che ricordano la dura vita di montagna.

 

Per le iscrizioni dei corridori siamo accolti nella piccola e graziosissima piazzetta Comunale dove, poco a poco affluiscono i candidati ad affrontare in gara la salita che li condurrà, in 11 chilometri, da inizio paese, a quota 1406, fino al Colle delle Finestre, Cima Coppi del Giro d’Italia 2015, a quota 2172 m. slm. L’ascesa è severa, la pendenza media è superiore al 7% ma certi tratti sono anche fino al 13%.
Si parte come previsto, alle 14,30. I concorrenti sono 59, provenienti dal Piemonte e dalle vicine Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia e ci sono ben 6 donne.

 

L’avvio non consente momenti di relax. Ognuno cerca di tenere la posizione più avanti possibile, mentre il gruppo si allunga inesorabilmente. Fin dall’inizio fa l’andatura Tomaino. Il fortissimo gentleman torinese della Cicli Matergia non scatta ma impone a chi lo vuole seguire, un ritmo martellante che stronca ogni velleità anche agli avversari più giovani. Tomaino è fatto così, spinge e va senza curarsi di nessuno. Inizialmente sono una dozzina che riescono a mantenere la sua velocità. Si sale a 20 km/h.

 

Dopo un paio di chilometri di salita, nei pressi di Balboutet, Tomaino rimane solo e, come detto prima, non si cura di nessuno e prosegue la sua corsa. Alle sue spalle si forma un gruppetto di sette corridori, Napolitano, Bordone, Testino, Peano, Beltrami, Timo e Massimo Malano. L’andatura degli inseguitori è costantemente scandita da Roberto Napolitano.

 

Il vantaggio di Tomaino sale fino a 35”, a metà gara, poi, da dietro, iniziano ad avanzare Napolitano e Timo, seguiti da Bordone e Testino. Gli altri si staccano progressivamente. E’ sempre Napolitano che conduce l’inseguimento e, quando mancano 4 km al traguardo, Tomaino è raggiunto ma continua lo stesso a fare l’andatura come prima. Gli altri due, entrambi veterani di consumata esperienza, lasciano fare poi, ai meno 3, Timo lancia il suo attacco, uno scatto violento che mette in crisi gli altri due, che non riescono a recuperare il terreno perduto. Tomaino è quello che ne perde di più, mentre Napolitano rimane per un po’ a 50 metri e poi anche lui rinuncia a riprendere il fuggitivo loanese, un uomo di mare che fa della montagna la sua migliore specialità.

 

Ci si sposta sul traguardo del Colle delle Finestre, che il ligure Andrea Timo, del Team BC Time, taglia a braccia alzate, con il tempo di 35’31”90, alla media di 17,731 km/h e con una VAM di 1293 m/h. Bravissimo Andrea, anche se il record di salita del ventisettenne professionista Fabio Felline, 33’27”, rimane imbattuto.

 

Napolitano arriva dopo 30” e Tomaino dopo 45”. A 1’29” arriva Bordone, seguito da Testino e, un minuto dopo la coppia formata da Beltrami e Rosso.

 

Con distacchi sempre maggiori è la volta di Canale, organizzatore della settembrina cicloscalata al Rifugio Barbara, seguito da Veronese, Girotti, Fulcheri, Manassero e gli altri, fino ad arrivare alla prima ragazza, 27ª assoluta, a 7’16” dal vincitore, salita alla media di 14,719 km/h e con una VAM di 1074 m/h, Ilaria Veronese, del Team Santini che, in campo femminile precede Nicoletta Giannecchini, Ilenia Monno, Olena Novikova, Adriana Cucco e Giuliana Ruzza.

 

Ben figurano anche i tre debuttanti al via, il primo dei quali, il cuneese Alessandro Perron, arriva 19° assoluto, a 6’25” dal vincitore, insieme all’amico e compagno Alberto Grimaldi. Gli altri, Davide Saggiorato e Christian Baccon, seguono con distacchi maggiori.
Tra gli sgA, il ligure Mauro Monteleone, a 7’48” dal vincitore, è primo davanti a Fagiano e Buranello mentre negli sgB, Giovanni Isoardo, a 11’59”, supera Pietrocola, Pionna, Vietto, Cavallotto, Demaria e Angelo Malano.

 

A officiare la premiazione, con cesti per tutti i classificati, c’è il sindaco Andrea Ferretti, felice di vedere tanta gente nel suo piccolo paese montano. Vengono poi aggiornate le classifiche dei Campionati della Montagna, che vedono ora al comando del Provinciale di Torino, Tomaino, Pietrocola e Ilenia Monno, rispettivamente nelle categorie gentleman, supergentleman e donne. Quello di Cuneo è guidato da Bordone, Manassero, Peano, Fenocchio, Fagiano e Isoardo, nelle categorie junior, senior, veterani, gentleman, sgA e sgB.

 

Nella classifica del Campionato Regionale sono in testa Moisello, Bordone, Beltrami, Ramella, Tomaino, Champvillair, Pietrocola, Canna e Monno, rispettivamente nelle categorie debuttanti, junior, senior, veterani, gentleman, sgA, sgB, donne A e donne B. Prossimo appuntamento con il Regionale, cicloscalata al Rifugio Barbara, sabato 10 settembre ma la “sfida al Campione” continua, a Cesana, martedì 16 agosto.

 

c.s.