Bilancio oltre le aspettative per il concerto dei Lou Dalfin, svoltosi ieri al Lago Terrasole, nel cuore delle montagne limonesi.
Si sono contate 2500 persone che in mattinata hanno raggiunto a piedi o in bici le sponde del lago a 1750 metri di altitudine per assistere a uno spettacolo unico nel suo genere: la band di Sergio Berardo, infatti, ha infuocato gli spettatori con l’energia e il ritmo della sua musica esibendosi a bordo di una zattera galleggiante posta in mezzo allo specchio d’acqua. In molti si sono scatenati nelle danze occitane seguendo le coreografie dell’insegnante Daniela Mandrile.
La manifestazione rappresentava il terzo appuntamento della rassegna estiva “Note d’acqua”. A chiudere la kermessesabato 20 agosto 2016 sarà il tenore Michelangelo Pepino, che si esibirà alle 12 accompagnato da un sestetto di musicisti, con il suo repertorio di canzoni e musiche di montagna. Un’occasione irripetibile per ascoltare le note della “Montanara” e del “Se Chanto” in uno scenario suggestivo.
“Siamo soddisfatti della numerosa partecipazione che ha richiamato lo spettacolo dei Lou Dalfin – ha commentato Piergiorgio Chiera, curatore artistico della rassegna e presidente della Commissione Turismo -. Ringrazio il Comune di Limone, la Lift Spa e gli sponsor che hanno reso possibile la perfetta riuscita dei concerti in alta quota. Ora ci aspettiamo di chiudere in bellezza con l’appuntamento di sabato prossimo, che vedrà protagonista Michelangelo Pepino, un personaggio molto conosciuto per le sue doti canore e per i grandi successi ottenuti in Italia e all’estero”.
Lo spettacolo è comodamente raggiungibile con la telecabina Severino Bottero che parte dal paese, o con la seggiovia Cabanaira a quota 1400, che resteranno aperte tutti i giorni per fino al 4 settembre. All’arrivo di entrambi gli impianti di risalita, da cui partono numerosi percorsi per mountain bike in alta quota, sono aperti due punti di ristoro con solarium. Sia la telecabina Bottero che la seggiovia Cabanaira conducono al Lago Terrasole: ci si arriva a piedi in soli 20 minuti dall’arrivo della prima, e in circa mezz’ora dall’arrivo della seconda (in questo caso con percorso completamente in discesa). È possibile affrontare gli itinerari anche in bici. Per chi fosse sprovvisto dell’attrezzatura, possibilità di noleggiare mountain bike, anche con pedalata assistita, e e-bike.