Una buona fetta di storia dell’hardcore internazionale approderà martedì 23 agosto presso lo Spazio Polivalente di Caramagna Piemonte.
A due anni di distanza dai Mad-Ball arriveranno infatti in Granda gli americani Agnostic Front, uno dei gruppi di riferimento per quello stile musicale nato dalla contaminazione del punk con sonorità più dure ed estreme.
Gli Agnostic Front vennero formati da Vinnie Stigma e Roger Miret (fratellastro maggiore del cantante dei Madball Freddy Cricien) nel 1982, agli albori del movimento hardcore.
Presto si aggiunsero Ray Barbieri e Adam Moochie. Il loro EP di debutto, United Blood, venne pubblicato nel 1983 su un’etichetta indie.
Il successore fu Victim in Pain, pubblicato nel 1984 con il contributo di Peter Steele dei Carnivore per quanto riguarda i testi. Poco dopo Dave Jones sostituì Ray Barbieri alla batteria mentre l’album fece divenire il gruppo i veri e propri portabandiera dell’hardcore newyorkese insieme ai Cro-Mags ed i Murphy’s Law.
Nel 1986 venne pubblicato Cause for Alarm, disco che ebbe una gestazione molto difficoltosa visti i continui cambi di formazione. Pubblicato dalla Combat Records, Cause for Alarm aggiunse influenze thrash metal, creando un nuovo genere conosciuto come crossover thrash. Molti dei fan degli Agnostic Front ritennero l’album un flop, ma in realtà aumentò la loro audience, rendendoli molto celebri anche nella scena metal. Il secondo chitarrista Alex Kilton lasciò dopo la pubblicazione del disco, venendo sostituito da Gordon Ancis, ex-NYC Mayhem. Poco dopo Ancis lasciò per formare gli Zero Hour assieme a Joe Haggerty, T.J. Scaglione dei Whiplash, Robbie Goodwin dei Massacre e Pat Burns dei Deathrash.
Dopo un nuovo cambio di formazione, il gruppo pubblicò, nel 1987, Liberty & Justice. Nel frattempo la scena hardcore era saturata, ed il disco fu un vero e proprio fallimento se comparato ai due precedenti. Inoltre poco dopo la pubblicazione lo storico chitarrista Vinnie Stigma, unico componente originale assieme a Roger Miret, lasciò il gruppo causando un brusco cambiamento di formazione, con l’aggiunta di Alan Peterson al basso, Whill Sheplar alla batteria e Steve Martin, ex Straw Dogs, alla chitarra. Poco dopo il rilascio di un live, Miret venne arrestato per possesso di droghe, e spese il suo tempo in carcere scrivendo nuove canzoni, mentre Stigma ed il resto del gruppo iniziò un lungo tour in Europa.
Le canzoni scritte in carcere costituirono una larga parte di One Voice (1992), che conteneva anche membri di Madball e Sick of It All. Il disco vendette poco e segnò la fine della carriera del gruppo. Il loro ultimo disco venne registrato al CBGB nel 1993 e si intitolava Last Warning. Venne pubblicato insieme con l’EP United Blood. Vinnie Stigma dichiarò in seguito che lui odiava Last Warning.
Stigma e Miret riformarono gli Agnostic Front nel 1997, firmando un contratto con la Epitaph Records e reclutando Jim Colletti alla batteria e Mike Gallo al basso. Il loro primo parto fu Somethings Gotta Give, che venne pubblicato nel Regno Unito col titolo Today, Tomorrow, Forever. Nel 1999 venne pubblicato Riot, Riot Upstart che venne accolto molto bene dalla critica. Questi due dischi vendettero abbastanza bene e vennero acclamati anche dai vecchi fan. Nel 2001 pubblicarono Dead Yuppies. Le canzoni di questo disco vennero raramente riproposte in sede live, dato che il gruppo lo considerava più un prodotto dei Loved and Hated, il progetto parallelo di Jim Colletti. Nel 2002, Miret cominciò a lavorare su un side project, Roger Miret and the Disasters, ispirato soprattutto alla vecchia scuola del punk rock e dell’Oi!.
Nel 2005 uscì Another Voice.
Il disco venne considerato il vero seguito di One Voice. L’album, comunque, ricevette parecchie critiche dai fan e dalla stampa per gli apparenti mutamenti verso un sound più commerciale. Musicalmente il disco si ispirava ai gruppi che a loro volta si erano ispirati agli Agnostic Front, come ad esempio gli Hatebreed.
Il 7 marzo 2006, gli Agnostic Front hanno pubblicato un DVD, Live at CBGB’s. Il 6 novembre 2007 esce per la Nuclear Blast Warriors, album che comprende quattordici tracce.
Attualmente la band americ ana è in tour per promuovere “The American Dream Died”, nuovo lavoro uscito nel 2015 sempre sotto le ali protettrici della Nuclear Blast.
Ad aprire il concerto degli Agnostic Front toccherà ad un serie di interessanti band nostrane come i No More Lies, band hardcore con, all’attivo, due album l’ultimo dei quali appena uscito, i liguri Datakill, sulle scene dal 1996, La Deriva, gruppo hardcore di recente formazione alle prese con la promozione dell’EP di esordio, ed i fossanesi Flying DIsk, band nata nel 2010, capaci di suonare tra il 2014 e il 2015 oltre 60 date in tutto il paese a supporto della ristampa del loro disco d’esordio “Circling Further Down” in Cd Digipack, 200 copie con l’aggiunta di una Bonus Track.
La prevendita per il concerto è chiusa, sarà possibile acquistare i biglietti la sera del concerto al prezzo di 20 euro.