Cuneo-Finale 2-1: Le dichiarazioni del post partita | A commentare la gara i due allenatori, Fabio Fraschetti e Pietro Buttu

0
372

Il Cuneo presenta al “Paschiero” un ideale cartello con su scritto “Lavori in corso” ma è più forte di alcune fisiologiche incertezze di inizio stagione e strappa il passaggio nel primo turno di Coppa Italia Serie D con un 2-1 contro il Finale.

 

Mister Fabio Fraschetti analizza con accuratezza la partita dei suoi: “Nella prima frazione abbiamo faticato un po’, eravamo in ritardo sui palloni e prevedibili quando provavamo a salire sugli esterni. Il Finale è stato bravo a muoversi in contropiede anche grazie ad alcuni giocatori veloci ma l’occasione migliore l’abbiamo comunque avuta noi con Procida. Nella ripresa poi, dopo il vantaggio, siamo stati bravi a trovare il 2-0, commettendo però poi un errore grave: quello di abbassare la concentrazione ed iniziare a giocare individualmente, senza far girare palla e costringendo gli avversari a rincorrere. Questo ha permesso ai liguri di rientrare in partita, creandoci qualche apprensione quando forse si sarebbe dovuto chiudere l’incontro prima”.

 

Chiara anche la lettura sulla prestazione e la condizione di alcuni singoli: “Non tutti i ragazzi entrano in forma nello stesso momento. Mi sorprenderei nel vedere una squadra già subito in forma a quindici giorni dall’inizio del campionato. Palazzolo? Questo è appunto il ragionamento: con il tempo avremo modo di vedere al meglio tutti i nostri giocatori. Ad oggi siamo al 60% della condizione. Su Papa aspettiamo a fare valutazioni sull’entità dell’infortunio: è per noi un giocatore molto importante per cui speriamo di rivederlo prestissimo in campo”.

 

Non può essere deluso della prestazione dei suoi ragazzi il mister ligure Pietro Buttu, che riconosce la buona prova del Finale nella “prima” in D. “E’ stata una prestazione certamente positiva, che ci ha permesso soprattutto di capire che cosa vuol dire Serie D. Per noi la sfida con il Cuneo rappresentava una tappa di avvicinamento verso la prima di campionato con la Massese e le risposte, di fronte ad una corazzata, sono state buone. Siamo nel pieno dei carichi di lavoro ma siamo scesi in campo con il piglio giusto, dimostrando buona vivacità soprattutto nelle prime fasi di gioco. L’infortunio di Kean, che è uscito per problemi alla spalla dopo i primi 45’, ci ha certamente limitato in fase offensiva ma abbiamo comunque dato tutto. Peccato per le due ingenuità che ci sono costate due gol: soprattutto nel primo caso, una spinta del genere non è ammissibile in Serie D. Detto questo, bene così: dobbiamo ancora completare la squadra con l’acquisto di un difensore di categoria che ci dia esperienza e di un quarto attaccante ma le sensazioni sono positive”.

 

Carlo Cerutti