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La cooperativa cuneese ITUR alla guida dei servizi turistici del Chianti fiorentino e senese

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L’informazione turistica made in Cuneo sbarca in Toscana. La cooperativa monregalese ITUR s.c. si è aggiudicata la gestione triennale dei servizi di accoglienza turistica di quattro importanti Comuni del Chianti fiorentino e senese: San Casciano Val di Pesa, Barberino Val D’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, tutti e tre in provincia di Firenze, e Castellina in Chianti, in provincia di Siena.

 

A partire dal mese di agosto 2016 e per i prossimi tre anni, ITUR dovrà gestire gli uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT) per i quattro Comuni toscani, con un ruolo di primo piano anche nella definizione delle strategie di incoming e di promo-commercializzazione del territorio.

Grazie a questo prestigioso incarico, la società cuneese potrà esportare la professionalità accumulata nelle gestioni piemontesi e liguri in un territorio turisticamente rilevante a livello internazionale come quello del Chianti.

 

Il progetto di gestione delle attività, basato sull’innovazione dell’offerta turistica del Chianti e sulla necessità del territorio di sviluppare una rete consolidata di operatori che si muovano in sinergia, rappresenta un modello organizzativo che da anni contraddistingue la società monregalese.

 

Oggigiorno per i territori è imprescindibile lo sviluppo di reti di operatori per costituire un sistema in grado di competere sul mercato, soprattutto in chiave internazionale – spiega il vicepresidente di ITUR Emiliano Monaco –. Questo perché il settore del turismo è in continua evoluzione, sia dal punto di vista delle modalità di divulgazione delle informazioni, sia nei metodi di scelta delle località da parte dei visitatori”.

 

“Il nostro intento – aggiunge la presidente di ITUR Nadia Farchetto – è quello di supportare enti ed amministrazioni proprio nello sviluppo di reti di operatori turistici; grazie alla nostra esperienza, crediamo di poter portare un significativo contributo anche nel territorio del Chianti e allo stesso tempo avere l’opportunità di conoscere più da vicino il modello turistico della Toscana, da sempre uno dei migliori del nostro Paese”.

 

Quest’ultima acquisizione conferma la serietà e la professionalità della cooperativa cuneese che, nata nel 2011, ha saputo in pochi anni sviluppare la sua attività nell’ambito turistico culturale consolidandosi prima nella provincia di Cuneo e in Piemonte, per poi aprirsi a territori limitrofi quali la Liguria, la Valle d’Aosta e la Toscana. Tra i risultati conseguiti di recente da ITUR spicca la gestione triennale, a partire dal 1° luglio scorso, dei servizi turistici del Gran Paradiso, il primo Parco Nazionale d’Italia.

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