Saluzzo città della Frisona ospita nei giorni della festa patronale di San Chiaffredo, da sabato 3 a lunedì 5 settembre, la 44esima rassegna regionale delle campionesse da latte, nell’area del Foro boario dove si tiene la 69esima Mostra della Meccanica Agricola, ottava nazionale, con 170 espositori.
E’ il principale evento frisonista del Nordovest, come sottolinea il presidente dell’associazione regionale allevatori Roberto Chialva, che vede sfilare tutti capi iscritti al Libro genealogico nazionale di eccezionale livello morfologico e genetico.
L’arrivo dei bovini è previsto già da venerdì 2 settembre, con la sistemazione nelle “poste” allestite dal Comune di Saluzzo, sul filo di una collaborazione almeno trentennale con il sistema allevatoriale. Sabato sul ring del PalaCrs iniziano le prime passerelle dopo la perfetta toelettatura delle “bianconere”. Nel ruolo del preparatore, ormai prevalgono i giovani, ragazzi e ragazze che portano avanti l’azienda di famiglia con impegno e passione.
L’onda bianco e nera della Frisona piemontese troverà il suo momento di consacrazione nello Junior show di domenica, con l’esibizione delle manze e delle vacche giovani. Lunedì, il giorno della storica Fiera di San Chiaffredo, entreranno in campo le aspiranti campionesse della mostra, sotto l’attenta osservazione dei giudici di gara che valutano morfologia, genetica e ogni altra caratteristica funzionale di queste straordinarie produttrici di latte. La giornata si concluderà con la premiazione a suon di coccarde e attestazioni, e la raffica di flash sulle regine della competizione.
Il direttore Arap, Tiziano Valperga: “Ci sono tutti i presupposti per una rassegna di eccellenza, per la qualità dei capi presentati dai migliori allevamenti regionali e la splendida location del Foro boario di Saluzzo, che fa diventare la manifestazione uno spettacolo. Ne abbiamo avuto un’ulteriore dimostrazione, a inizio giugno, con la stazione di ferma e la vetrina delle nostre campionesse dirette al campionato europeo della Frisona a Colmar”.
Note positive che fanno bene sperare, nonostante il perdurare della criticità sul prezzo del latte. Dice Livio Diale, presidente della sezione Frisona piemontese: “I nostri produttori devono fare i conti con uno scenario economico che è una grande incognita. Il problema non è solo nostro, basta guardare alle proteste degli agricoltori nella vicina Francia. Va trovato un equilibrio che garantisca gli allevatori, che rappresentano la base del sistema lattiero-caseario su cui gravano i maggiori sacrifici”.