Con il ritiro collegiale di Chiusa Pesio, è iniziata ufficialmente giovedì scorso la stagione sportiva 2016/17 del Volley Saluzzo.
Sulla scorta della positiva esperienza inaugurata nel 2015 con il raduno a Crissolo, in alta Valle Po, sono stati tre giorni intensi di lavoro «di base», quelli dello scorso weekend, per le ragazze biancoblu presenti nell’accogliente località cuneese, già sede degli allenamenti estivi di Juventus e Ac Cuneo 1905, ed ospitate nell’albergo Cannon d’Oro. Una ridotta, ma qualificata rappresentanza, quella che ha partecipato al Training Camp 2016, l’evento che aperto in anticipo la stagione sportiva della società marchionale.
Il Volley Saluzzo, che si avvia a celebrare nel 2017 il ventennale della ricostituzione, conta su una solida base di oltre 200 atlete tesserate, con un range di età che copre tutte le annate e tutte le categorie, dalle più piccole del minivolley sino alla prima squadra; fondamentale, inoltre, il lavoro condotto dall’associazione sportiva del presidente Valter Rosso negli istituti scolastici del saluzzese, con oltre duemila bambini coinvolti. Nella palestra comunale di Chiusa Pesio, due, gli allenamenti giornalieri delle marchionali, suddivise in tre fasce in base alle età (gruppi Under 12 e 13; Under 16 e Prima Divisione) e seguite dai tecnici biancoblu nel primo approccio con la nuova stagione sportiva, che precede il regolare programma di allenamenti settimanali. Ad alzare la qualità del ritiro 2016, la graditissima presenza di coach Luciano Pedullà, che ha messo la sua esperienza internazionale al servizio delle giovani saluzzesi. L’ex tecnico di Novara in A1, in ultimo coach anche della Nazionale femminile della Germania, ha diretto personalmente le sedute del venerdì e del sabato coadiuvato dai tecnici biancoblu: nel gruppo degli allenatori del Volley Saluzzo è presente, sin dalla scorsa stagione, Stefania Beretta, ex giocatrice di A1 nel Sumirago, la squadra dove nel 1992/93 Luciano Pedullà debuttò con la qualifica di vice coach.
Preziose, le indicazioni regalate dal tecnico novarese, che ha approfondito, soprattutto con le più piccole, impostazioni di allenamento e disposizioni in campo. Esemplare, il comportamento di tutte le ragazze, che hanno saputo cogliere la non usuale opportunità di allenarsi con un tecnico di serie A senza distrazioni di sorta. “Occasioni di confronto come questa sono molto importanti – commenta Luciano Pedullà a conclusione dei lavori -. Da parte mia, sono molto stimolato da un confronto con ragazze che non conosco e con le quali provo a risolvere alcuni problemi tecnici. Dal punto di vista della società, si tratta di un momento di crescita e di interscambio notevole nell’interesse delle atlete”. “È stata un’esperienza preziosa – dichiara Danilo Todini, direttore sportivo del Volley Saluzzo -. Ora, con il nostro staff tecnico, tra i migliori a livello provinciale, sotto con il lavoro, per tornare nelle posizioni che ci competono”.
c.s.