XXVIª Rievocazione Storica – “Un giorno a Saluzzo accadde…. A.D. 1341: l’assedio di Saluzzo”

0
539

Sabato 10 e domenica 11 settembre presso il Foro Boario di Saluzzo, andrà in scena la tradizionale Rievocazione storica “Un giorno a Saluzzo accadde”.

Il Gruppo storico del Saluzzese, che organizza l’evento, proporrà al pubblico un salto indietro nel tempo di oltre 600 anni: il tema di questa XXVIª edizione sarà, infatti, l’assedio subito dalla città nel 1341 da parte delle truppe di Manfredo, zio di Tommaso II che, all’epoca dei fatti, era il marchese reggente.
La location scelta per l’evento è quella del Foro Boario, che anticamente era il campo di Marte, ovverosia quella zona della città dedicata agli esercizi militari.

E proprio come accadeva nel Medioevo, per due giorni il Foro Boario ospiterà un accampamento militare e tornerà ad essere teatro di combattimenti tra cavalieri a piedi e a cavallo, giostre equestri e tornei di tiro con l’arco.
Uno dei momenti clou dell’evento rievocativo, sarà l’attacco al castello: per la scenografia è stata realizzata, nei laboratori Sasia di Piasco, un’imponente struttura che riproduce i bastioni e le mura dell’antico maniero.
Ulteriori aggiornamenti e i dettagli del programma saranno pubblicati sul sito http://www.gruppostoricodelsaluzzese.it

 

Cercasi comparse

La Rievocazione è uno degli eventi di maggior richiamo del Settembre Saluzzese e per l’occasione si cercano comparse di tutte le fasce di età, di ambo i sessi, compresi bambini.

La rappresentazione è ambientata nel 1341 e i figuranti avranno l’occasione unica di indossare gli abiti da nobili, cavalieri e popolani realizzati a mano, fedeli riproduzioni degli originali dell’epoca.
I costumi saranno forniti dal Gruppo storico del Saluzzese, che organizza l’evento.

PROGRAMMA:

Sabato:
ore 21.15: inizio della rappresentazione storica con l’”Assedio di Saluzzo…Anno Domini 1341″, giochi e spettacoli con il fuoco in onore del Marchese Tommaso II, arrivo dell’esercito invasore, assalto al castello, festeggiamenti nel campo degli occupanti;
ore 23: sospensione notturna delle ostilità e termine della manifestazione serale.

Domenica:
ore 9: inizio attività nel campo medievale;
ore 10: Santa Messa al campo per i gruppi partecipanti e per la popolazione;
ore 11: sfilata dei Gruppi Storici per le vie del centro cittadino;
ore 14.30: inizio VIII Torneo di tiro con l’arco storico “Fontana della Drancia”;
ore 16: ripresa delle ostilità tra le truppe di Tommaso II e l’esercito invasore, assalto finale al castello, carosello equestre;
ore 18: premiazione dei vincitori del tiro con l’arco storico e conclusione della manifestazione.

 

STORIA DEL GRUPPO SALUZZESE NATO 27 ANNI FA

«Facciamo ricerca storica e intendiamo far conoscere e promuovere la cultura della città marchionale attraverso momenti di rievocazione». Nella frase del suo presidente, Alessandro Sasia, è racchiuso l’obiettivo delle iniziative proposte in questi anni dal Gruppo Storico del Saluzzese.

Il sodalizio si costituisce nel 1989 allo scopo di far rivivere personaggi, usi e costumi di uno dei periodi più fulgidi della storia di Saluzzo, quando l’antico marchesato di Saluzzo si trovava sotto il regno di Ludovico II e della Marchesa Margherita de Foix seconda moglie e reggente al trono sino al 1529.

Attraverso i personaggi di corte e le rievocazioni proposte dal Gruppo Storico si ripercorrono pagine di storia di un’epoca che ha lasciato il segno nella cultura, nell’arte e nell’urbanistica della città.

I componenti dell’Associazione rappresentano le casate saluzzesi dell’epoca, rese nobili dal Marchese Ludovico I nel 1460, oltre alle truppe della guarnigione.

Ogni personaggio rappresenta, sia dal punto di vista dei costumi che da quello storico, un preciso riferimento nelle cronache del periodo marchionale.

Ogni anno, a Saluzzo, viene proposta una Rievocazione storica con la rappresentazione di un avvenimento del glorioso periodo Marchionale, desunto da testi di autori saluzzesi dell’epoca.

L’associazione è in grado di offrire spettacoli con danze rinascimentali di corte eseguite dal gruppo di danza “La Marchesana”, e duelli proposti dagli armigeri e dai cavalieri dell’ordine di San Michele Arcangelo.

All’interno del Gruppo Storico del Saluzzese, il gruppo di danza “La Marchesana” – il cui nome è stato scelto in omaggio alla Marchesa Margherita de Foix – si prefigge di studiare e diffondere le danze delle corti del periodo marchionale di Ludovico II, estendendo poi il proprio repertorio agli anni precedenti e successivi, fino agli ultimi anni del XVI secolo.

Le danze proposte sono fedeli ricostruzioni sui trattati dell’epoca, sia per quanto riguarda le musiche che i passi e le coreografie.