Boccata d’ossigeno per i piccoli Comuni: in Granda concessi 3.150.607 euro di margini operativi | L’assessore Valmaggia: “Gli Enti locali avranno l’opportunità di spendere una parte dei soldi bloccati dalle regole statali del pareggio di bilancio”

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La Giunta regionale ha deliberato la quota degli “spazi finanziari” che i Comuni piemontesi, con meno di 1.000 abitanti, potranno utilizzare per gli investimenti in lavori pubblici (asfaltatura strade, verde, cimiteri, ecc…).

Non si tratta di soldi “veri”, ma della possibilità offerta agli Enti locali di spendere quelle risorse derivanti dagli avanzi di amministrazione e, quindi, immediatamente disponibili, ma il cui impiego era bloccato dalle regole statali del pareggio di bilancio. Un provvedimento proposto dal vicepresidente della Giunta con delega al Bilancio e agli Enti locali, Aldo Reschigna, che dà una boccata di ossigeno ai piccoli Comuni. Le domande dovevano essere presentate entro lo scorso 30 luglio. Sul territorio del Piemonte sono stati richiesti “spazi” per 14.534.220 euro, contro un budget disponibile di 10 milioni di euro. Hanno ottenuto il beneficio 175 Comuni. In provincia di Cuneo gli Enti locali interessati dall’aiuto sono 46, che hanno richiesto 5.193.593 euro e ai quali saranno concessi 3.150.607 euro di margini operativi (il 31,5% del totale degli spazi di 10 milioni di euro assegnati in ambito regionale).

 

Il Comune a cui è stato accordato il maggiore “spazio” in Piemonte e nella “Granda” è Vinadio con 291.281 euro: denari che verranno spesi per la Casa di Riposo. Poi, in provincia di Cuneo seguono: Entracque (181.820 euro); Oncino (137.926 euro); Torre Bormida (115.544 euro); Crissolo (96.082 euro); Montaldo Roero (96.082 euro); Lesegno (94.136 euro); Salmour (90.827 euro); Melle (89.894 euro); Belvedere Langhe (86.351 euro); Aisone (84.016 euro); Bellino (83.874 euro); Clavesana (83.053 euro); Piozzo (83.053 euro); Torre San Giorgio (83.053); Briaglia (80.376 euro); Barbaresco (80.000 euro); Cossano Belbo (80.000 euro); Neviglie (80.000 euro); Ostana (80.000 euro); Villanova Solaro (80.000 euro); Novello (75.000 euro); Sale delle Langhe (70.381 euro); Monesiglio (70.000 euro); Lequio Berria (60.000 euro); Murello (55.000 euro); Rossana (55.000 euro); Valmala (50.888 euro); Barolo (50.000 euro); Castellino Tanaro (50.000 euro); Nucetto (50.000 euro); Battifollo (43.800 euro); Montaldo Mondovì (40.000 euro); Rocchetta Belbo (40.000 euro); Brondello (35.000 euro); Castellinaldo (35.000 euro); Gottasecca (30.000 euro); Martiniana Po (30.000 euro); Castellar (25.000 euro); Macra (25.000 euro); Castelnuovo (20.000 euro); Scagnello (20.000 euro); Priero (15.000 euro); Viola (15.000 euro); Torre Mondovì (10.370 euro); Bastia Mondovì (2.800 euro).
I lavori previsti dovranno essere appaltati, realizzati e pagati entro la fine del 2016.
“Si tratta – sottolinea l’assessore Valmaggia – di un risultato importante che sblocca parzialmente gli avanzi di amministrazione e il cui raggiungimento dimostra, ancora una volta, come gli amministratori locali della provincia di Cuneo sappiano cogliere le opportunità che si presentano. Ringrazio il collega Reschigna per l’attenzione rivolta alle realtà virtuose dei piccoli Comuni i quali, adesso, possono spendere una parte dei loro soldi disponibili superando i vincoli di bilancio. E’ una risposta positiva alle esigenze manifestate dai tanti amministratori incontrati in questi mesi”.

 

IN PROVINCIA DI CUNEO

 

COMUNE- SPAZIO RICHIESTO – SPAZIO CONCESSO
Aisone 88.000 euro – 84.016 euro
Barbaresco 80.000 euro – 80.000 euro
Barolo 50.000 – euro 50.000 euro
Bastia Mondovì 2.800 euro – 2.800 euro
Battifollo 43.800 euro – 43.800 euro
Bellino 87.274 euro – 83.874 euro
Belvedere Langhe 100.000 euro – 86.351 euro
Briaglia 80.376 euro – 80.376 euro
Brondello 35.000 euro – 35.000 euro
Castellar 25.000 euro – 25.000 euro
Castellinaldo 35.000 euro – 35.000 euro
Castellino Tanaro 50.000 euro – 50.000 euro
Castelnuovo 20.000 euro – 20.000 euro
Clavesana 178.000 – euro 83.053 euro
Cossano Belbo 80.000 euro – 80.000 euro
Crissolo 150.000 euro – 96.082 euro
Entracque 590.534 euro – 181.820 euro
Gottasecca 30.000 euro – 30.000 euro
Lequio Berria 60.000 euro – 60.000 euro
Lesegno 140.000 euro – 94.136 euro
Macra 25.000 euro – 25.000 euro
Martiniana Po 30.000 euro – 30.000 euro
Melle 118.207 euro – 89.894 euro
Monesiglio 70.000 euro – 70.000 euro
Montaldo Mondovì 40.000 euro – 40.000 euro
Montaldo Roero 150.000 euro – 96.082 euro
Murello 55.000 euro – 55.000 euro
Neviglie 80.000 euro – 80.000 euro
Novello 75.000 euro – 75.000 euro
Nucetto 50.000 euro – 50.000 euro
Oncino 365.000 euro – 137.926 euro
Ostana 80.000 euro – 80.000 euro
Piozzo 127.000 euro – 83.053 euro
Priero 15.000 euro – 15.000 euro
Rocchetta Belbo 40.000 euro – 40.000 euro
Rossana 55.000 euro – 55.000 euro
Sale delle Langhe 70.381 euro – 70.381 euro
Salmour 123.000 euro – 90.827 euro
Scagnello 20.000 euro – 20.000 euro
Torre Bormida 250.000 euro – 115.544 euro
Torre Mondovì 10.370 euro – 10.370 euro
Torre San Giorgio 120.000 euro – 83.053 euro
Valmala 50.888 euro – 50.888 euro
Villanova Solaro 80.000 euro – 80.000 euro
Vinadio 1.152.963 euro – 291.281 euro
Viola 15.000 euro – 15.000 euro

 

TOTALE 5.193.593 euro – 3.150.607 euro