Boom di pubblico per il primo weekend della Grande Fiera d’Estate 2016

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Flusso ininterrotto di visitatori per diverse ore: la prima domenica della 41^ edizione della Grande Fiera d’Estate ha registrato la presenza di numeroso pubblico da tutto il Nord Ovest, ma anche dalla Francia e dalla Liguria. L’ingresso era libero, fino alle 14, per chi si accreditava sul sito.

E in migliaia ne hanno approfittato per trascorrere un’intera giornata girando tra gli stand. Ma anche nel pomeriggio e in serata, il flusso di visitatori ha continuato a essere costante.

 

In Fiera, per la prima domenica di apertura dei 500 stand, sono arrivate oltre 60 Vespe per il primo incontro dei Vespa Club da tutta la provincia di Cuneo (Bra, Alba, Busca, Mondovì, Niella Tanaro, Roero e Ceresole d’Alba) e di Villanova d’Asti. Hanno festeggiato, nell’area espositiva, i 70 anni della «due ruote» più amata di sempre. Tra i mezzi ce n’erano alcuni particolari che hanno incuriosito grandi e bambini: dalla Vespa con i barattoli di Nutella a quella con il sidecar, da modelli storici a quelli più recenti. «Ringrazio Al. Fiere Eventi per averci dato questa opportunità- afferma Lino Beltramo, promotore, con tutti i presidenti degli 8 Vespa Club e, in particolare, con il Direttivo del Vespa Club La Zizzola di Bra, dell’iniziativa-. È stata l’occasione per trascorre una giornata
insieme diversa insolita e interessante».

 

La Fiera prosegue tutte le sere, dalle 17 alle 24, con tanti appuntamenti: dai convegni tecnici organizzati con gli Ordini professionali all’intrattenimento musicale e per i bambini, dai percorsi benessere alle degustazioni. Sabato sarà aperta dalle 14 alle 24 e domenica dalle 10 alle 21.
Questa sera (lunedì 5 settembre) “Amatriciana solidale” nell’area paninoteca-piadineria di Piero Soria. “Ho appena comprato il guanciale – spiega Soria – per realizzare piatti di pasta all’amatriciana che oltre che buona per lo scopo per il quale sarà cucinata (tutto l’incasso sarà devoluto ai terremotati), sia buona anche per i palati dei visitatori della GFE. Metteremo gli scontrini in un bussolotto a vista sul bancone e, a fine serata, li conteremo. Il piatto costerà 5 euro e 5 euro a piatti saranno devoluti alle popolazioni che hanno perso tutto. Verificheremo che tutti i fondi vadano a buon fine. Se il pubblico risponderà, come speriamo, siamo disponibili a replicare l’iniziativa anche nelle prossime serate di apertura della Fiera”.

 

Per rimanere sempre informati su ciò che avviene nei padiglioni della GFE, potete visitare il sito www.grandefieradestate.com o cliccare “mi piace” sulla pagina Facebook ufficiale della Fiera.

 

c.s.