E’ indagato con l’accusa di detenzione illegale di armi comuni da sparo dopo che i Carabinieri della Stazione di Cortemilia hanno trovato una doppietta, smontata in due parti e riposta in un sacco di iuta abilmente nascosto tra i cespugli del giardino della sua abitazione.
A finire nei guai un cittadino bulgaro residente a Cortemilia da circa un decennio con alle spalle piccoli precedenti penali. Gli uomini dell’Arma lo tenevano d’occhio da tempo per via di alcune sue frequentazioni e dell’indole poco pacifica. Qualche giorno fa, i militari hanno deciso di fare una perquisizione domiciliare a suo carico e i loro sospetti si sono rivelati più che fondati. Il fucile da caccia, pur essendo regolarmente munito di matricola, non risulta schedato e neppure denunciato, inoltre l’uomo non ha alcun titolo che legittimi la detenzione di quell’arma da fuoco.
Sul conto del bulgaro denunciato intanto le indagini sono tuttora in corso per verificare se, in passato, abbia utilizzato impropriamente quella doppietta illegalmente da lui detenuta.
c.s.