Due partite, quattro gol fatti e zero subiti, con sei punti ed il conseguente primato in classifica incassati. Non poteva esserci inizio migliore per la Pro Dronero di mister Antonio Caridi, che, dopo un mercato più movimentato del solito, ha subito dimostrato di voler ambire alle primissime posizione di classifica nel girone B di Eccellenza 2016/17.
A due giorni dal successo in casa dell’Acqui, arrivato dopo quello della prima giornata nello scontro diretto con il Castellazzo Bormida, il tecnico dei rossi rilegge così i 90’ alessandrini: “Ottima vittoria, con la squadra che ha interpretato correttamente la partita, nonostante un caldo devastante, tipico della bassa Padana. L’Acqui, a differenza della prima giornata contro la Cheraschese, arrivava con sette nuovi innesti ed un nuovo tecnico, e quindi con ben altre ambizioni. Ovviamente, la loro rosa è ancora da amalgamare, ma è stato un match vero, che si poteva vincere solo con la giusta attenzione, anche perché gli alessandrini, con la firma di Delvecchio, hanno dimostrato di voler essere presenti per tutta la stagione, lanciando un importante segnale al campionato”.
A sorprendere in positivo è, soprattutto, la doppia “clean sheet”, per dirla all’inglese, del portiere Gaggioli in questo inizio di campionato: “Non subire reti è sempre positivo, perché prospetta per la squadra zero sconfitte. Detto questo, siamo ad inizio stagione, quindi occorre attendere per fare valutazioni anche in merito alla tenuta dei reparti difensivi delle varie squadre. Ad ogni modo, come già detto una settimana fa, sono molto contento per le risposte date sul campo dai ragazzi”.
Un’ultima battuta, poi, per spegnere sul nascere la fiammella di mercato lanciata dall’indiscrezione di alcuni colleghi della carta stampata, che voleva Andrea Dalessandro, punta che ha appena lasciato il Cavour (dopo aver steso il Saluzzo), sul taccuino del ds dronerese Maisa: “Direi proprio di no. Abbiamo contattato e seguito a lungo Andrea nel corso dell’estate, ad essere onesti. Oggi, però, anche dopo l’arrivo di Sanci, siamo a posto così e continueremo con questo gruppo. Credo proprio che Dalessandro si accaserà a breve alla Valenzana Mado”.
Carlo Cerutti