Nel volgere delle ultime 48 ore (tra lunedì e mercoledì scorsi) i carabinieri dei vari comandi dislocati in provincia di Cuneo hanno intensificato i controlli sulle principali arterie stradali, in particolar modo nelle ore serali e notturne, per disincentivare le condotte di guida più pericolose per l’incolumità pubblica quali l’abuso di alcool o l’assunzione di droga.
Nell’attività sono stati impegnati complessivamente 68 militari dell’Arma che hanno controllato in totale 1254 veicoli ed identificato 2148 persone.
Sono stati inoltre sottoposti all’esame degli alcoltest in dotazione alle pattuglie in servizio su strada 87 conducenti, gran parte dei quali risultati con un tasso alcolico pari a zero o comunque al di sotto dei limiti fissati dalle norme vigenti.
12 automobilisti invece, tra cui 4 neopatentati a carico dei quali è prevista la decurtazione doppia dei punti dalla patente, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato d’ebbrezza alcolica, tracui 3 a Cuneo, 2 ad Alba, 1 a Fossano, 2 a Mondovì, 2 a Savigliano, 1 a Bra ed 1 a Saluzzo.
Nei loro confronti, oltre alla denuncia, patenti ritirate ed in 7 casi è scattato anche il sequestro del mezzo che sarà sottoposto a confisca.
Le situazioni più gravi ad Alba dove una studentessa universitaria 21enne albese, patentata da due mesi, fermata mentre guidava con un tasso di alcolemia di oltre tre volte superiore al limite e per lei è scattato anche il sequestro dell’auto; e a Savigliano dove i carabinieri hanno sorpreso un operaio del luogo guidava con un tasso più di quattro superiore al limite di legge, auto sequestrata anche per lui.