Giovedì 22 settembre, alle 11, presso gli uffici di zona di Confagricoltura a Saluzzo (via Torino, 40) si svolgerà un incontro tecnico divulgativo sulle potenzialità del noce in provincia di Cuneo.
Oltre ai vertici e ai tecnici dell’organizzazione agricola, parteciperà l’agronomo Eugenio Cozzolino, uno dei massimi esperti italiani sull’argomento. L’incontro è aperto a tutte le aziende interessate a conoscere meglio gli aspetti fondamentali per la realizzazione di un nuovo impianto.
“Come già trattato durante il convegno ‘Nocciolo, noce e castagno’ di inizio giugno a Cherasco, il noce può rappresentare per diverse ragioni una reale alternativa colturale per le aziende della nostra provincia – spiega Roberto Abellonio, direttore della Confagricoltura di Cuneo –. Intendiamo quindi continuare ad approfondire le opportunità legate ai nuovi impianti di noce e fornire così alle imprese interessate a realizzare un nuovo impianto tutte le conoscenze e gli strumenti necessari per ponderare al meglio gli investimenti”.
Fino agli anni 2000 la produzione di noce nel mondo si attestava poco sopra il milione di tonnellate, ma in questi ultimi anni è aumentata raggiungendo circa i 3 milioni e mezzo. La produzione maggiore viene dall’Asia, in particolare dalla Cina. Negli anni ’60 l’Italia era il secondo produttore al mondo, dopo la California, con circa 100 mila tonnellate l’anno, oggi è 30ª con 12 mila tonnellate. I consumi però sono in aumento e anche nel nostro Paese è aumentato progressivamente l’interesse per la nocicoltura in grado di garantire buone prospettive per il settore primario.