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Nel week end appena trascorso i carabinieri hanno svolto serrati controllo in tutta la provincia di Cuneo, in particolar modo nella notte tra sabato e domenica, per prevenire e contrastare le condotte di guida illecite e più pericolose per l’incolumità pubblica, l’abuso di alcool e l’uso di droga.
Sono state complessivamente 12 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, 10 per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e 2 per quello di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
A carico di tutti gli indagati è poi scattato l’immediato ritiro delle loro patenti di guida, per cinque di loro, trattandosi di casi più gravi, si è proceduto anche al sequestro del veicolo per la successiva confisca.
Nel dettaglio le 10 patenti ritirate per abuso di alcool: 4 a Savigliano, 2 a Cuneo, 2 a Bra e 2 a Borgo San Dalmazzo.
Invece sono state 2 le patenti ritirate per uso di droga, entrambe ad ALBA: la prima ad un enotecnico 25enne del luogo che è risultato positivo all’assunzione di cannabis e la seconda ad un operaio 27enne di Bra positivo al tetraidrocannabinolo.
La situazione più grave invece a Chiusa Pesio, vicino Cuneo, dove i carabinieri hanno fermato una donna 30enne commessa cuneese che guidava in evidente stato di alterazione psicofisica. Dagli accertamenti eseguiti con l’etilometro in dotazione ai militari dell’Arma è risultato che aveva un tasso di alcolemia nel sangue pari a 2,60%, più di cinque volte i limi di legge. Per lei denuncia, ritiro patente e sequestro dell’auto.
Durante i controlli notturni tra sabato e domenica i carabinieri di Alba, Savigliano e Mondovì hanno segnalato complessivamente alla Prefettura di Cuneo 7 giovani cuneesi in quanto trovati in possesso in totale di grammi 25 di sostanza stupefacente di vario tipo (hashish, cannabis e marijuana).
In particolare a Savigliano i carabinieri ed i sanitari del 118 hanno soccorso, dinanzi al piazzale di una nota discoteca della zona dove si svolgeva una festa studentesca, una ragazza 15enne del luogo che, dopo avere abusato di bevande alcoliche, si è sentita male. Sul posto i militari hanno richiesto l’intervento dei genitori, avvisandoli di quanto accaduto. Sulla vicenda sono in corso indagini dei carabinieri trattandosi di minore.
c.s.
