Scrittorincittà tornerà a Cuneo da mercoledì 16 a lunedì 21 novembre 2016. Il festival letterario è alla sua XVIII edizione, diventa maggiorenne, ed è il momento della RICREAZIONE: è questo il tema che farà da filo conduttore al programma di quest’anno (e alle anteprime che avranno luogo nei mesi precedenti).
Un progetto ad ampio raggio del Comune di Cuneo, parte integrante delle attività curate dalla Biblioteca civica e dall’Assessorato per la Cultura, articolato in vari momenti dell’anno con attività, incontri, reading, spettacoli, laboratori e che culmina in novembre con una cinque giorni fitta di eventi. Più di 150 appuntamenti (di cui oltre 70 destinati a scuole, bambini e ragazzi) con scrittori, giornalisti, artisti e protagonisti di tutti gli ambiti (letteratura, arte, sport, scienza, musica…) che consentono di raccontare al meglio le diverse sfaccettature del tema/filo conduttore.
Proprio queste tante voci, così differenti tra loro, costituiscono la forza di scrittorincittà.
Il tema dell’edizione 2016: “Ricreazione”
La novità, il rinnovamento, il senso della fantasia, della creatività, della creazione in genere. L’idea che sta alla base di una speranza: creare e ricreare non sono verbi qualsiasi ma danno un gusto originale alle cose, ossia permettono di modificare il mondo, migliorandolo e rendendolo più vivo e vivibile.
Ri-creare modifica l’idea di tempo: il tempo diventa una occasione per dire, annunciare, raccontare, il tempo è qualcosa in movimento, che anticipa il futuro e diventa aspettativa, attesa, voglia di fare ma soprattutto di diventare.
Inventare e diventare possono risollevarci, rialzarci. La Ricreazione è poi anche quella scolastica: un momento di pace tra un impegno e l’altro, dedicato agli amici, al nutrimento, a staccare, a giocare. Ma anche a ricaricarsi per impegnarsi di nuovo, appena dopo.
È un tempo positivo, non è un passatempo. Serve a rigenerarsi, ossia a ricreare se stessi. È quello che fanno i libri: sono attimi di pausa, di silenzio, di stacco dal tran tran degli impegni. Ma servono a impegnarsi di più, a creare se stessi. A cambiarsi, ossia a crescere. Vogliamo che la novità scandisca il nostro tempo. E migliori ciò che necessita di una correzione di rotta.
Per chi è
Per tutti. Scrittorincittà non funziona come un convegno di studi e non è un appuntamento per specialisti. I suoi incontri includono scrittori, ma anche persone che nella vita si sono occupate e si occupano di tutt’altro ma che, a un certo punto del loro percorso, hanno affidato alla scrittura le loro storie.
A Cuneo queste persone vengono a raccontare dal vivo, a un tavolo o magari su un palcoscenico, le loro esperienze di scrittura e di vita.
Più della metà del programma è dedicato ogni anno alle scuole, ai bambini e ai ragazzi (scrittorincittà è l’unico festival in Italia che propone appuntamenti sia per i ragazzi che per il pubblico adulto dedicando a entrambi lo stesso spazio).
Il primo obiettivo di scrittorincittà è promuovere la lettura per tutti, fin dalla più tenera età.
E farlo attraverso l’incontro e il confronto tra chi legge e chi scrive, disegna, racconta, sfruttando modalità diverse e originali.
In numeri
Nel 2015 sono intervenuti più di 190 ospiti. si sono registrate oltre 35.000 presenze (con più di 11.000
bambini e ragazzi, di cui 9.000 studenti e oltre 400 classi). E il programma della prossima edizione sarà
altrettanto ricco.
18 anni!
XVIII edizione. Dal 1999 scrittorincittà (che allora si chiamava Festa Europea degli Autori perché, pur dal
suo remoto angolo di mondo, dal principio il desiderio era quello di affacciarsi oltre i confini), ne ha fatta di
strada.
Dalle prime due edizioni sotto un tendone gremito di ospiti e di lettori a festival di portata nazionale
che ogni anno, tramite un tema suggestivo, cerca di offrire più spunti di riflessione possibili sul presente, farincontrare punti di vista e mondi, mettere in circolo idee e racconti inediti. Creare lettori. Non è un caso chea Cuneo sia in cantiere la costruzione di una nuova biblioteca.
Gli ospiti
Protagonisti del programma scuole e ragazzi dell’edizione 2016 ancora tantissimi ospiti. Le prime
conferme: Giacomo Mazzariol, Telmo Pievani, Compagnia Il Melarancio, Guido Crainz, Anna Valeria Saura,
Gabriele Clima, Chris Haughton, Lia Levi, Francesco Filippi, Alessandro Riccioni, Anna Parola, Guido Affini,
Serena Piazza, Chiara Codecà, Davide Calì, Sofia Gallo, Sara Gitto, Davide Rocco Capalbo, Carlo Carzan,
Marco Somà, Marco Paschetta, Mavis Miller, Gek Tessaro, Kevin Brooks, Bernard Friot, Fabio Geda, Marco
Magnone, Jenni Desmond, Ilaria Antonini, Barbara Balduzzi, Evelina Cavallera, Sandro Natalini, Matteo
Corradini, Laura Walter, Christian Antonini, Andrea Valente, Chaimaa Fatihi, Shady Hamadi, Giacomo
Mazzariol, Teresa Porcella, Patrizia Rinaldi, Lucia Scuderi, Tommaso Percivale, Andrea Vico, Davide
Morosinotto, Marco Erba, Giuseppe Festa, Dora dalla Chiesa, Yann Mens, Emanuela Bussolati, Francesco
Mastrandrea, Cristina Petit, Roberto Piumini, Stefano Bordiglioni, Elisa Mazzoli, Ivan Cotroneo, Lisa
Capaccioli, Christian Hill, Lara Albanese, Giorgio Scaramuzzino, Pappa e Pero, Gianni Micheli, Federico Faloppa.
Ricreazione
Il tema è decisamente stuzzicante, ricco di spunti e sfaccettature, ben rappresentato dalla bellissima
immagine ufficiale creata appositamente per il festival da Chris Haughton: la ricreazione coincide con il
gioco, lo svago, ma anche con la progettazione, la costruzione, l’invenzione, la trasformazione, la crescita. E per puntare in alto bisogna avere i piedi ben saldi in basso, conoscere le proprie radici, la storia e l’attualità; così da individuare facilmente le anomalie e usare gli strumenti a nostra disposizione per correggerle.
Quando è ora di fare la nanna
Prima di mettersi al lavoro serve un po’ di riposo, qualche momento di pausa, di nanna e di sogno, per
abbandonarsi alla fantasia e alla tenerezza. I piccolissimi lettori lo faranno con le storie e i colori di Jenni
Desmond, Lucia Scuderi, Gek Tessaro, Chris Haughton, Ilaria Antonini e Barbara Balduzzi, Marco
Somà,Marco Paschetta, Teresa Porcella, Giorgio Scaramuzzino e la Compagnia il Melarancio.
A inventare le storie
Alessandro Riccioni, Bernard Friot, Sofia Gallo, Sara Gitto, Davide Rosso Capalbo, Carlo Carzan, Emanuela
Bussolati, Yann Mens, Christian Hill, Matteo Corradini e Andrea Valente ci aiuteranno a capire e a
padroneggiare la creatività: linguistica, scientifica, ludica.
Petaloso sarai tu
E quando la creatività prende il largo e ci fa perdere un po’ il filo, allora intervengono il metodo, la scienza, la storia. L’eccesso di esuberanza linguistica può portare, per eccesso, a impoverire il nostro dizionario facendoci perdere per strada parole che invece meritano di essere salvate; un’azione preziosa che viene svolta quotidianamente dall’Accademia della Crusca e che a Cuneo verrà attuata (in rappresentanza dell’Accademia) da Anna Valeria Saura, con i bambini della scuole elementari.
La ri…evoluzione: il cambiamento e la crescita
Per crescere bene servono radici forti: Guido Crainz, Dora dalla Chiesa, Lia Levi racconteranno episodi di
storia più recenti di quanto possano sembrare. Con Chaimaa Fatihi, Shady Hamadi, Giacomo Mazzariol,
Gabriele Clima, Marco Erba, Ivan Cotroneo, Federico Faloppa cercheremo di avvicinarci con meno
diffidenza al “diverso”, per capire che l’insolito, l’inaspettato, è fondamentale per ri-creasi e creare il futuro. Proprio come dimostrano la storia e l’evoluzione dell’uomo, oggetto delle narrazioni di Sandro
Natalini e Telmo Pievani. E con Francesco Filippi, Andrea Vico e Lara Albanese scopriremo quanto la scienza possa essere al servizio della nostra creatività e quanto la nostra creatività possa aiutare la scienza.
Di viaggi e di grandi avventure
Naturalmente, nella ricreazione, c’è tempo per grandi avventure e scoperte: della natura, dell’altro, del
nuovo e potenzialmente pericoloso, ma anche di sé con Giuseppe Festa, Patrizia Rinaldi (premio Andersen
2016 come miglior scrittrice), Tommaso Percivale, Davide Morosinotto, Mavis Miller, Davide Calì, Fabio
Geda, Marco Magnone e il pluripremiato autore inglese Kevin Brooks.
Chi è di scena
Agli incontri con gli autori e ai laboratori si aggiungono poi gli spettacoli: una lettura animata “a tutto Dahl”
per celebrarne il centenario, a cura di Lisa Capaccioli; un’eccezionale rilettura del grande classico Pierino e il lupo, creata ad hoc per il festival dai musicisti del Conservatorio G.F.Ghedini di Cuneo e dalle mani magiche di Gek Tessaro; le favole animate del duo Pappa e Pero; la sorprendente Orchestra fatata del Maestro Clarinetto Gianni Micheli; le improvvisazioni di Francesco Mastrandrea; le incursioni teatrali di Cristina Petit, Roberto Piumini, Elisa Mazzoli, Laura Walter e Stefano Bordiglioni.
La città
Il festival può essere l’occasione per scoprire una città che si sta rinnovando, a partire dallo splendido
centro storico, con turismo in costante crescita e proposte culturali ed enogastronomiche sorprendenti.
Chi la organizza
Scrittorincittà è organizzata dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo. La Regione Piemonte la
sostiene dalla prima edizione; la Provincia di Cuneo è partner logistico. Ogni anno vi collaborano più di 300
volontari. Fondamentale, soprattutto per la realizzazione del programma scuole, è il supporto
dell’Associazione ABL-Amici delle Biblioteche e della Lettura. I partner privati (fondazioni bancarie e
aziende nazionali e del territorio) contribuiscono in larga parte alla realizzazione della manifestazione.
Senza il loro supporto – economico, tecnico, progettuale – scrittorincittà non sarebbe possibile.
Informazioni
Gli incontri per le scuole sono gratuiti, su prenotazione. Gli incontri aperti al pubblico prevedono un
biglietto d’ingresso (dai 3 ai 5 euro).
Contatti
press@scrittorincitta.it – 0171-444823
Web e Social
Sito: www.scrittorincitta.it
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