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Il pane è da sempre l’alimento che più di ogni altro rappresenta lo spirito della famiglia italiana. Il pane è un prodotto del forno, il cuore di ogni focolare e di ogni casa.
Il pane è fatto con ingredienti molto semplici che una volta miscelati, come per magia si trasformano in qualcosa di nuovo, di unico. La Festa del Pane, giunta ormai alla nona edizione, porta nel cuore di Savigliano una due giorni di incontri e attività dedicati alla riscoperta di questa meravigliosa preparazione che accompagna l’Uomo dal tempo degli antichi Egizi e che ne ha attraversato l’intera storia. Parlare di pane oggi significa toccare la sostanza di ogni giorno, dare forma alla quotidianità del gesto di metterlo sulla tavola e la Festa vuole offrire un’occasione per celebrarlo, ricordandoci come le tradizioni derivate dal passato, come l’arte della panificazione o il semplice rito di comprarlo fresco ogni giorno, costituiscano una solida base per il nostro presente.
Sabato 24 e domenica 25 settembre, quindi, il centro storico della città sarà invaso da espositori commerciali, forni, eventi, laboratori e degustazioni accomunate dalla riscoperta dell’arte panificatoria.
In piazza del Popolo anche quest’anno sarà allestita l’area forni, che rappresenta da sempre il “punto caldo” della Festa del Pane: il luogo dove vengono impastati e sfornati dai maestri panificatori i prodotti da forno e dove verrà raccontato al pubblico l’antico ed affascinante mestiere del fornaio. Ad arricchire il contesto della piazza ci saranno oltre cinquanta espositori di prodotti enogastronomici di qualità: farina, pane, biscotti e prodotti da forno, confetture e succhi di frutta, olio extravergine, miele e derivati, formaggi e salumi di produzione artigianale, cioccolato, vini. Immancabili da diverse edizioni e sempre più numerosi saranno anche gli stand dedicati ai cibi di strada, presenti sulla piazza con 4 birrifici artigianali e numerose proposte salate, dalla farinata ligure, al panino con la porchetta, passando per i fritti e i tradizionali hamburger di Fassona piemontese.
Grazie alla collaborazione con il Ristorante Pizzevia di Savigliano verrà proposta presso l’Ala Polifunzionale una selezione di pizze impastate con diverse tipologie di farina e farcite con materie prime fornite dalla Latteria Agricola Fusero.
Piazza Santa Rosa, poi, ospiterà la Festa del Biologico “Per una Terra Amica” promossa dalle associazioni Terramica e Fattoria Amica, di Coldiretti Cuneo. Mercato, degustazioni, approfondimenti, laboratori didattici, musica e spettacoli per presentare il Biologico made in Piemonte, dalle 9 alle 22 nella giornata di sabato e dalle 9 alle 20 domenica.
Entrambe le giornate saranno animate da diversi eventi. Sabato sera, alle ore 21, la Rock’n’Roll Beat Band “The Beat Circus” riporterà il pubblico di Piazza del Popolo nella magica atmosfera di festa e allegria che si respirava nelle feste degli anni ’60 con un repertorio che spazia dagli evergreen di artisti stranieri ed italiani di quello storico periodo. Mentre in Piazza Santa Rosa “I soliti accordi” e i “442 Herz” proporranno un repertorio musicale dal vivo di musica leggera. Domenica 25 settembre, inoltre, alle ore 11 presso la Crusà Neira (Piazza della Misericordia) Sonia Peronaci, cuoca, scrittrice, presentatrice e blogger fondatrice del famoso sito “Giallo Zafferano” presenterà il suo ultimo libro “La mia cucina” (Rizzoli). Nel pomeriggio in piazza Santa Rosa, alle 14:45 e in replica alle 18:00, andrà in scena lo spettacolo: “Sale – Spectacle de Cirque, Musique et Cordes d’amour”, a cura dell’artista Gianluca Gentile. Inoltre, durante tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare: “Noi siamo qui… (perché l’Arte è il pane dello Spirito!)”, mostra di pittura informale e di scultura di sei artisti piemontesi che si racconteranno al pubblico esponendo le loro opere presso l’Ala polifunzionale.
Sempre più seguiti e richiesti, i laboratori didattici e dimostrativi propongono momenti dedicati ai bambini delle scuole e degustazioni di vino, salumi e frutta per adulti, proseguendo in un viaggio dei sapori tra bollicine e pani sardi.
Nella giornata di sabato si inizierà con un laboratorio dedicato al pane e alle sue forme, curato dai ragazzi del Cnos e pensato per le classi delle scuole saviglianesi. Con Rosanna Milanesio, poi, si potranno scoprire i segreti del panbrioche e delle preparazioni a buffet. A seguire, protagonisti del laboratorio curato da ONAS sarà un’accoppiata insolita, formata da salumi e frutta. Infine, la giornata si chiuderà con un laboratorio dedicato alle bollicine, curato da Fabio Ceste. La giornata di domenica si aprirà con un corso di preparazione di baci di dama e frollini, proseguirà con una serie di laboratori dedicati alla tradizione del lievito madre; dal pane sardo e alla pasta artigianale di grano duro, per finire con un excursus incentrato sulle ricette storiche di Savigliano.
c.s.
