Se il buongiorno si vede dal mattino, la prima edizione dell’Oktoberfest di Cuneo sarà un grande successo. Nemmeno gli organizzatori si aspettavano un inizio così, tanto da far dire al principale fautore di questa manifestazione, Carlo Pallavicini: “Ci speravamo, ma sinceramente non pensavamo che ci sarebbe stato tutto questo entusiasmo e così tanta gente”.
Fin dalle 17,30 in tanti si sono radunati in piazza Europa, da dove è partita la suggestiva parata diretta in piazza d’Armi: il trenino che durante tutta la durata della manifestazione fungerà da navetta gratuita sull’asse centrale della città, seguito dalla banda musicale e da una parte dei 200 giovani che, con vestiti tipici bavaresi, lavoreranno durante l’Oktoberfest, hanno imboccato corso Nizza, occupando un’intera corsia e attirando la curiosità di automobilisti e passanti.
Quindi l’arrivo al padiglione allestito in piazza d’Armi, e le parole delle autorità e di chi ha reso possibile questo avvenimento con il proprio patrocinio, il tutto in un clima di grande euforia e festa che si è respirato fin da subito, con balli e musica che non sono mai mancati. A parlare per primo è stato il sindaco di Cuneo e presidente della Provincia Federico Borgna: “Sono felice di vedere un altro evento che rende Cuneo sempre più bella e viva – ha detto -. In particolare, mi fa piacere che avvenga in una parte della città che ci teniamo a valorizzare. Mi auguro che in questi 10 giorni si riesca a stare tanto in compagnia, a fare festa e comunità, cosa di cui abbiamo molto bisogno di questi tempi, bevendo una buona birra, magari dimenticandosi per un po’ dei social e pensando invece a passare del tempo con chi abbiamo vicino. Buona festa a tutti!”.
Quindi hanno preso la parola il direttore di Confcommercio Cuneo Luca Chiapella, il vice presidente della Camera di Commercio di Cuneo Marcello Gatto, il presidente della Banca Alpi Marittime, sponsor della kermesse, Domenico Massimino, e il direttore dell’Atl del Cuneese Paolo Bongiovanni. Da segnalare quest’ultimo intervento: “Per tanti anni, quand’ero più giovane, sono stato all’Oktoberfest di Monaco, e pensavo che fosse la festa più bella del mondo – ha detto Bongiovanni -. Quando Carlo Pallavicini è venuto a parlarmi di questa sua idea, mi ha fatto venire i brividi, proprio quei brividi che ho adesso vedendo cosa si è riuscito a creare qui a Cuneo. E poi, dal punto di vista turistico, questa kermesse ha una grossa valenza, arriveranno visitatori da tutto il nord-ovest”.
L’ultimo a prendere la parola è stato proprio Carlo Pallavicini, amministratore delegato della Sidevens, che organizzaa la manifestazione, ed il principale fautore di questo evento. Visibilmente emozionato, ha parlato di un sogno che diventa realtà, “non solo il mio di sogno, ma quello di tutti quelli che hanno lavorato per rendere possibile la realizzazione di questa manifestazione”, ha detto. Poi, dopo il taglio del nastro, è stata finalmente la volta della principale protagonista di questo evento, la birra, rigorosamente Paulaner: il sindaco Borgna ha rotto la prima botte, sono stati riempiti i calici e si è proceduto con il primo brindisi. Quindi ancora musica, balli e canti hanno accompagnato l’apertura del padiglione, che si è subito riempito.
La prima serata di Oktoberfest proseguirà con il grande spettacolo piromusicale, con giochi di luce ed effetti sonori. Ma è solo l’inizio, perché si andrà avanti fino al 9 ottobre con un programma ricchissimo. L’area aprirà, nei giorni feriali, alle 18, nel weekend e domani, giovedì 29 settembre, giorno di San Michele patrono della città, alle 11. Il fulcro della manifestazione è il padiglione coperto con quasi 3000 posti a sedere, dove i visitatori verranno serviti al tavolo con la birra e i piatti tipici della cucina bavarese e dove si esibiranno le band specializzate nella musica bavarese. Per assicurarsi un posto evitando la coda, è possibile prenotare online i tavoli sul sito www.oktoberfestcuneo.it. Ma sarà Oktoberfest anche all’esterno, con la Beer Garden con altri 1000 posti a sedere e il luna park. Per parcheggiare, sarà a disposizione un’ampia zona adiacente la Caserma Montezemolo, in piazza d’Armi, con ingresso in via Bodina ed uscita su corso Francia.
Gabriele Destefanis