Domenica 9 ottobre è la giornata SIMEUP (Società Italiana di Emergenza Urgenza Pediatrica) “una manovra per la vita”. Per l’occasione in tutta Italia saranno allestite postazioni di addestramento.
L’ASL CN1 interviene con postazioni in due sedi: a Saluzzo in piazza Risorgimento (zona Uffici IAT) e a Savigliano (sul Molo in piazza del Popolo). Tra le ore 8.30 e le 13.30 saranno presenti volontari del soccorso insieme a medici e infermieri dell’ospedale, istruttori certificati SIMEUP, a disposizione di chi vorrà prendere parte all’iniziativa.
A Cuneo, per tutta la giornata di domenica 9 ottobre, dalle ore 9 alle 17, in piazza Galimberti (angolo corso Nizza) stessa iniziativa con dimostrazione pratica da parte di istruttori qualificati e riconosciuti dalla Società scientifica delle manovre di disostruzione delle prime vie aeree nel bambino in caso di inalazione di corpo estraneo: sono 2 medici e 4 infermieri coadiuvati da volontari dell’ABIO.
Questi incidenti sono molto frequenti e la precocità dell’intervento può in molti casi salvare una vita, e negli altri guadagnare tempo per i team dell’emergenza territoriale 118 o per le successive cure avanzate ospedaliere.
Ancora troppe morti per inalazione di corpi estranei. Secondo i dati ufficiali ISTAT il 27% delle morti classificate come “accidentali” nei bambini da 0 a 4 anni avviene per soffocamento causato da inalazione di cibo o corpi estranei. Passando nelle fasce di età successive la percentuale di morti per soffocamento diminuisce progressivamente ma rimane comunque ai primi posti tra le cause accidentali.
Nella fascia 0-4 anni l’inalazione di corpi estranei è la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali. Trasformando le percentuali in valori assoluti risulta che ogni anno in Italia si verificano in media 270 casi di inalazione di corpi estranei in bambini.