Serie D: Cuneo, così ci piaci! Pro Settimo & Eureka travolto 4-0

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Cuneo come non si era mai visto, Cuneo finalmente squadra. Nella quinta giornata di campionato, i biancorossi lanciano il primo segnale importante alla concorrenza nel girone A di Serie D, travolgendo 4-0 la Pro Settimo & Eureka.

 

Il nuovo modulo, quello della svolta, produce i risultati sperati: Fraschetti conferma il 4-3-1-2 visto in Coppa Italia mercoledì contro il Chieri, con Orofino alle spalle del duo De Sena-D’Antoni. La mossa è vincente, perché il primo libera spazi importanti creando un collegamento che sarà decisivo tra mediana ed attacco, mentre i due avanti si trovano come non mai in questa prima fase dell’annata.
Bastano 35’ alla squadra per segnare lo stesso numero di reti messe a referto nei primi 360’ del campionato. Man of the match è sin da subito D’Antoni, che, alla Higuain, chiude i conti dopo appena 20’, mostrando un repertorio di giocate di altissimo livello. Prima, al 12’, sfrutta un grande coast to coast sulla corsia sinistra di Rizzo, facendosi trovare pronto sul traversone del terzino e fulminando Gaudio Pucci con una pregevole girata di destro. Poi, appena 8’ dopo, trova un gol da cineteca: Gaudio Pucci esce come può su un lancio lungo per Orofino al limite dell’area, la palla finisce sui piedi dell’attaccante biancorosso che la addomestica, finta una prima volta il tiro e lascia poi partire un piatto mancino strepitoso, che destina il pallone all’incrocio dei pali. 2-0 e gara virtualmente chiusa.

 

Il Cuneo è un fiume in piena, la Pro Settimo un argine completamente divelto: De Sena prima, Rosso e Papa poi sfiorano a più riprese l’appuntamento con il tris, che è solo rinviato al 35’. Merito, manco a dirlo, di D’Antoni, che lotta sul lato destro corto dell’area e spedisce il pallone sul secondo palo, dove è appostato De Sena, che, di testa, fulmina un Gaudio Pucci tutt’altro che impeccabile nella risposta.

 

Cuneo da applausi, ma la Pro Settimo & Eureka è davvero poca roba: dopo un primo tempo da zero tiri in porta, mister Nobili prova a dare la scossa, inserendo Guido ed il vivace Taraschi, al posto di Santomauro e di uno spento “Jack” Chiazzolino. Reazione sì, ma senza occasioni degne di nota: il Cuneo controlla bene, Rosso sale in cattedra ed inizia a dettare i tempi in mediana, con Orofino bravissimo tra le linee a correre per sette ed a farsi appoggiare a turno da Palazzolo e da uno strepitoso Papa, finalmente ai livelli ipotizzati.

 

Dopo un palo di De Sena su un’azione fotocopia di quella che aveva portato al 3-0 ed una bella punizione del neoentrato Togni, con la palla alta di poco sopra la traversa, ecco la ciliegina sulla torta: Corsini, entrato bene in campo al posto di un esausto Orofino, scappa sulla destra e crossa al centro, dove Romano, nel tentativo di anticipare il “falco” D’Antoni, spinge maldestramente il pallone nella propria porta, cogliendo controtempo Gaudio Pucci. Poker servito, per la gioia dei (non molti) tifosi presenti sugli spalti.

 

Il Cuneo vince e finalmente convince. Tante le note liete, dalla strepitosa prova di D’Antoni, che segna due reti ed è decisivo nelle altre due, all’ottimo ingresso di Togni e Corsini in campo, passando per la ritrovata solidità difensiva e l’efficacia di un centrocampo in cui, grazie alla corsa ed agli inserimenti di Palazzolo e De Sena, Rosso a modo e tempo per ragionare. Pare fondamentale, quindi, la conferma del 4-3-1-2, vera “quadratura del cerchio” trovata da Fraschetti, che finalmente è riuscito a dare al suo Cuneo la fisionomia sperata. Cuneo che in una sola partita segna più reti di quante non ne aveva messe a referto fin qui e che si riporta al dodicesimo posto, a cinque lunghezze dalle posizioni che contano. Una boccata d’ossigeno ed una seria iniezione di fiducia in vista del match contro il Pinerolo.

 

Cuneo-Pro Settimo & Eureka 4-0
Reti: 12’pt e 20’pt D’Antoni (C), 35’pt De Sena (C), 39’st aut. Romano (P)

 

Cuneo (4-3-1-2): Gomis; Toscano, Conrotto, Quitadamo, Rizzo; Rosso, Palazzolo (25’st Togni), Papa; Orofino (36’st Corsini); De Sena, D’Antoni (40’st Ottobre). Allenatore: Fabio Fraschetti.
Pro Settimo & Eureka (4-3-3): Gaudio Pucci; Magnati, Romano, Rubin, Santomauro (1’st Guido); Piotto (31’st Caracciolo), Castelletto, Nacci; Chiazzolino (1’st Taraschi), Procaccio, Fumana. Allenatore: Fabio Nobili.

 

Arbitro: Emilio Zanotti di Pavia
Assistenti: Massimiliano Bonomo di Milano e Giorgio Ravera di Lodi
Ammoniti: Rosso (C), Nacci (P)

 

Carlo Cerutti