La Polizia di Stato avverte che nella giornata di ieri dei subdoli malfattori hanno tempestato di telefonate circa 10 persone anziane nel tentativo di truffarle.
Una persona, indifferentemente di sesso maschile o femminile, ha telefonato a casa di queste persone, presentandosi come appartenente alla Polizia o ai Carabinieri, avvertendo che il loro figlio o figlia era in caserma perché aveva provocato un incidente stradale e che per risolvere la cosa bisognava pagare. Per questa ragione un avvocato da lì a poco si sarebbe presentato presso la loro abitazione per ricevere la somma di denaro che le veniva comunicata.
Oltre al numero spropositato di telefonate pervenute si è registrato un fondamentale elemento che conforta. Tutte le persone contattate prima di fare qualunque cosa hanno telefonato al 113 e al 112 scoprendo che era un tentativo di truffa. Questo è l’atteggiamento vincente che ha lasciato a bocca asciutta questi viscidi malfattori.
c.s.