Nei giorni scorsi i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Cuneo hanno denunciato a piede libero un cuneese, volontario da circa due anni presso il Comitato Locale della C.R.I., che riforniva la propria auto utilizzando una carta magnetica di pagamento Q8 intestata alla C.R.I. del capoluogo destinata esclusivamente al rifornimento di carburante dei mezzi per il servizio di trasporto e soccorso di persone inferme.
L’attività di polizia giudiziaria, scaturita da una segnalazione, è consistita nella preliminare individuazione dei distributori stradali di carburante ove l’infedele volontario aveva effettuato i rifornimenti di benzina.
Successivamente sono stati acquisiti i filmati registrati dai sistemi di telecamere a circuito chiuso installati presso i distributori utilizzati per la frode. Fin da subito è emerso che i rifornimenti di carburante riguardavano un’autovettura estranea alla C.R.I. di Cuneo.
Dall’approfondito esame dei frames le Fiamme Gialle hanno individuato ed identificato l’autovettura privata ed il volontario infedele. Dopo l’ennesimo rifornimento di benzina il soggetto è stato subito rintracciato e fermato in una strada poco distante dal distributore stradale ove aveva appena effettuato “il pieno” alla propria auto.
All’esito della perquisizione personale è stata rinvenuta e sequestrata la carta di pagamento magnetica illecitamente utilizzata ed il volontario è stato deferito alla locale Procura della Repubblica per l’indebito utilizzo della tessera magnetica (reato previsto dal D.Lgs. 231/2007 che prevede la reclusione da 1 a 5 anni oltre ad una multa).
Nel corso dell’intervento i finanzieri procedevano inoltre al sequestro dell’autovettura utilizzata dal volontario in quanto era sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi.
c.s.