Mancano ormai meno di due giorni al fischio d’inizio del primo vero big match del campionato 2016/17 di Eccellenza girone B. Protagoniste Corneliano Roero e Pro Dronero, con i padroni di casa che si presentano alla partita con il vantaggio psicologico di essere primi in classifica.
Un vantaggio che potrebbe tramutarsi anche in peso? Lo abbiamo chiesto al tecnico dei roerini Dessena: “Peso? Non sentiamo l’ansia della posizione, non guardiamo la classifica, anche perché siamo alla sesta giornata. Siamo all’inizio dell’anno, c’è tanto equilibrio, stiamo facendo bene ma siamo tranquilli: la società è contenta ma non ha pretese in questo momento. Ciò che conta sarà essere in vetta, o comunque tra le prime, alla fine”.
Chiaro è, però, che un’eventuale vittoria dell’una e dell’altra squadra potrebbe cambiare lo stato psicologico dei due club: “È presto per fare valutazioni. In questo campionato non ci sono realtà come il Casale dello scorso anno, ma ci sono tante realtà come la Valenzana Mado 2015/16, che fece tanti punti pur non essendo strutturata sullo stile della squadra di Ezio Rossi, con un gruppo di giocatori professionisti, una storia centenaria ed un allenatore a sua volta professionista. Da noi, ad esempio, c’è solo Anderson, mentre tutti gli altri ragazzi non vivono di solo calcio”.
Partita dura, presumibilmente equilibrata, che potrebbe essere decisa dai colpi dei singoli. Magari, perché no, il solito Melle, che già la scorsa domenica ha dimostrato di non avere timori reverenziali nei confronti delle sue ex squadre: “Sì, sarà una partita combattuta. Melle-day? Speriamo che lo sia come lo è stato per il match di Cherasco. Melle non sente particolari emozioni, ha affetto per le squadre in cui ha giocato ma ha dimostrato domenica che può giocare normalmente, senza pressione. È uno dei tanti che può decidere positivamente o negativamente la nostra partita, anche perché quest’anno, ad esempio, hanno segnato tanti. Giocheremo per vincerla”.
Corneliano Roero carico a mille, pur riconoscendo la forza degli avversari: “Loro sono ai vertici da tanti anni, sono solidi, anche quando non va bene non perdono. Nelle ultime partite non hanno vinto ma non hanno neanche perso, a Valenza sono stati sfortunati ma restano imbattuti. Hanno avuto un calendario difficile, simile comunque al nostro, a dire il vero. Sarà dura: arriviamo da un buon momento ma, ad esempio, l’anno scorso avevamo perso contro la Virtus Mondovì e poi c’era stato il blackout. Sarà una partita aperta a qualunque tipo di risultato, stiamo bene e cercheremo di vincerla. La Pro Dronero per il pari? Caridi è uno dei pochi con cui ho confidenza, lo conosco e so che proverà a vincere in ogni modo. Così come i suoi giocatori: ad esempio, avere gente come Dutto, Brondino o Galfrè contro non è facile. Hanno un organico più ampio e completo rispetto alla scorsa stagione e sono quindi ancora più competitivi. Dovremo fare attenzione”.
Carlo Cerutti