Dopo il rotondo successo della scorsa domenica in casa contro la Pro Settimo & Eureka, il Cuneo si lancia in trasferta, alla ricerca della prima gioia lontano dal “Paschiero”, in quel di Pinerolo.
Sesta giornata di campionato dai risvolti thriller per i biancorossi: ovviamente, né un ko né una rotonda vittoria cambierebbero le sorti della stagione ma, certamente, una vittoria darebbe un’iniezione di fiducia incredibile a Conrotto e compagni, lanciandoli nella metà alta della classifica e riaccreditandoli per le prime posizioni.
Di fronte, però, una squadra tutt’altro che abbordabile, guidata in panchina da un tecnico giovane ma di buona fama, Fabio Nisticò, e in campo da un giocatore con un palmares che farebbe invidia a chiunque nell’intera Serie D nazionale: Andrea Gasbarroni, scuola Juventus, 143 presenze e 18 reti in Serie A, una medaglia Olimpica in bacheca, vinta nel 2004 ad Atene. Attorno a lui un gruppo ricco di nomi affidabili, come bomber Gioè, capocannoniere del club con tre reti sulle sette messe a referto dai torinesi in queste prime cinque partite. Un aspetto positivo per i biancorossi? La condizione mentale dei pinerolesi, che potrebbe essere leggermente in flessione, e quindi agli antipodi di quella cuneese, dopo il ko della quinta giornata in casa del Borgosesia per 2-0 (reti di Zamparo e Vita), primo stop stagionale della banda di Nisticò.
Fraschetti, forte del 4-0 della scorsa domenica, non cambia e conferma il 4-3-1-2: Gomis tra i pali; Rizzo, Conrotto, Procida (o Quitadamo), Toscano; Rosso, Palazzolo, Papa; Orofino alle spalle del duo da quattro reti stagionali De Sena-D’Antoni.
Tanti i confermati rispetto al match con la Pro Settimo & Eureka? E’ chiara in questo senso la visione del tecnico cuneese: “Secondo me, viste le risultanze delle prove fatte in precedenza e poi di queste due ultime, in questo momento bisogna iniziare ad avere certezze, stiamo lavorando per averle e quindi il modulo sarà ancora quello, fermo restando che abbiamo giocatori che ci permettono di giocare anche diversamente in corso d’opera. Sicuramente i ragazzi avevano bisogno di una vittoria rotonda e di una prestazione come quelle di domenica, come dimostrato dal fatto che hanno lavorato ancora meglio rispetto alle settimane precedenti, con più convinzione e positività. Abbiamo messo da parte i malumori legati ai risultati negativi, allenandoci bene, come non mai: ho la sensazione che qualcosa sia cambiato, benché non siano sufficienti una partita e qualche allenamento. Il Pinerolo? Rispettiamo l’avversario, ricco di ottime individualità ma siamo noi a dover fare una buona gara, confermando le sensazioni che avevo avuto contro il Chieri e poi domenica. Dobbiamo preoccuparci di giocare come squadra, migliorandoci ancora, dando continuità di prestazioni. Questo è l’unico obiettivo, vista la classifica deficitaria, che non va guardata. Se giochiamo secondo le nostre potenzialità possiamo fare punti con tutti”.
Assenti certi per il Cuneo Radoi, che dovrebbe tornare in gruppo lunedì, Campana e Cotroneo, che hanno subito distorsioni alle caviglie in settimana.
Serie D girone A – sesta giornata (9/10, ore 15.00)
Bra-Varese
Caronnese-Borgosesia
Casale-Bustese
Legnano-Verbania
OltrepoVoghera-Inveruno
Pinerolo-Cuneo
Pro Sesto-Gozzano
Pro Settimo & Eureka-Folgore Caratese
Varesina-Chieri
Classifica
Varese 12, Borgosesia, Chieri 11, Casale, Pro Sesto 10, Caronnese 9, OltrepoVoghera, Verbania, Varesina, Pinerolo 7, Gozzano, Cuneo, Bustese, Inveruno 5, Folgore Caratese, Legnano 4, Pro Settimo & Eureka 3, Bra 0.
Carlo Cerutti