Cuneo: la Fiera Nazionale del Marrone diventa maggiorenne, inaugurata la diciottesima edizione

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Il regalo per i 18 anni della Fiera del Marrone? Tanta pioggia, che ha costretto l’organizzazione a spostare l’inaugurazione, inizialmente prevista in via Roma, all’aperto (all’inizio dell’area pedonale da piazza Torino) all’interno della Sala San Giovanni.

Con lo slogan di “Fiera bagnata Fiera fortunata” fatto proprio dagli organizzatori della kermesse, il maltempo non ha comunque minimamente scalfito l’entusiasmo per l’avvio della Fiera Nazionale, che riempirà di colori, sapori e profumi il centro storico di Cuneo, e non solo, da oggi, venerdì 14 ottobre, fino a domenica 16 ottobre. Anche perché le previsioni meteo autorizzano ottimismo, con il sole che dovrebbe tornare a splendere sulla città già da domani, restituendo alla manifestazione la cornice ideale per esprimersi al meglio.

 

Protagonista sarà, ovviamente, la castagna, ma non mancheranno altre eccellenze del nostro territorio, enogastronomiche ed artigiane, tra le centinaia di espositori selezionati da un pool di esperti del Comune di Cuneo, Slow Food, Coldiretti, Confartigianato e ATL. E poi laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre, concerti e spettacoli. Insomma, un’offerta davvero a 360 gradi per festeggiare un compleanno importante: “A 18 anni le persone normalmente spiccano il volo, trovano la loro identità – ha detto il sindaco Federico Borgna durante l’intervento che ha aperto l’inaugurazione -: ecco, credo che quest’anno la Fiera faccia un po’ questo passaggio, questa affermazione di identità, che è quella di un ampio territorio che si sta scoprendo di grande interesse per chi arriva da tutto il mondo. Viviamo in un territorio che è unico per le sue caratteristiche, dove in un’ora di auto si passa dalle colline dell’Unesco, dai vigneti delle Langhe alle nostre pianure, alle valli e alle montagne, da cui si può anche vedere il mare. Per non parlare del patrimonio di cultura che forse molti di noi neanche conoscono. E poi abbiamo un altro patrimonio, che è qello del saper fare: uno è quello del saper coltivare la terra, che ci ha dato la conoscenza e la competenza per coltivare prodotti di altissima qualità; un altro saper fare è la trasformazione, quello che fa il nostro artigianato, che sa trasformare i prodotti della terra in piatti e bevande unici e prelibati. La Fiera del Marrone si pone come una grande vetrina in cui questo essere e saper fare trova un punto di sintesi”.

 

Tra le novità principali di questa edizione il “Palamarrone”, allestito in piazza Europa, che ospiterà show cooking, laboratori didattici e food blogger, con la partecipazione di chef importanti; in piazza Virginio sono concentrate le attività di somministrazione e degustazione, mentre il resto della kermesse si snoda su via Roma e piazza Galimberti. “Quest’anno, con il coinvolgimento di tutta la città, avviciniamo semre di più la parte alta di Cuneo ai grandi flussi, come è già stato fatto con l’Oktoberfest – ha concluso Borgna -. La città si sta trasformando e si propone come vetrina di un bellissimo territorio, credo che questo sia il modo migliore per celebrare i 18 anni della Fiera”.

 

L’inaugurazione è poi proseguita con il saluto del parlamentare Mino Taricco (“Torniamo a parlare di castagne del territorio, segnali positivi che accompagnano la crescita di questa manifestazione negli anni. L’augurio è che si continui su questa strada”) e dell’assessore regionale Alberto Valmaggia, che ha voluto ricordare Edue Magnano, “colui che questa Fiera l’ha voluta, l’ha fatta nascere e accudita”. Un applauso è stato dedicato anche ad un’altra persona che tanto amava questa manifestazione e che purtroppo non c’è più, Gianni Vercellotti. Quindi hanno preso la parola il vice presidente della Camera di Commercio Marcello Gatto, Giovanni Arnaudo in rappresentanza di Coldiretti, Carlo Rocca per Slow Food, il senatore Michelino Davico, il presidente di Confcommercio Cuneo Luca Chiapella, il presidente dell’ATL del Cuneese Paolo Bernardi, il viceministro Andrea Olivero, la senatrice Patrizia Manassero e infine l’assessore comunale Paola Olivero.

 

In mezzo a tante autorità, il micorfono è passato anche tra le mani dell’ospite d’eccezione di questa edizione della Fiera del Marrone, la star televisiva Diego Bongiovanni, chef protagonista del programma di Rai 1 “La prova del cuoco”, che domani, sabato 15 ottobre, dalle 15, al Palamarrone di piazza Europa metterà alla prova concorrenti particolari, tra cui anche il sindaco Borgna, l’assessore Olivero ed altri consiglieri comunali, in una “mistery box”, una gara di cucina con ingredienti misteriosi. “Sono davvero felice di essere qui – ha detto -, io sono astigiano, quindi molto vicino alla provincia di Cuneo, e dovunque vado cerco sempre di portare con me la mia cultura e i prodotti della mia terra, della mia regione. A proposito della castagna, vi dico che sta andando nel mondo con la considerazione di ‘super food’, quindi un cibo non solo buono, ma anche con tanti benefici. Invito dunque ad investire in questo prodotto”.

 

Oltre a Bongiovanni, tra gli ospiti di rilievo ci sarà anche lo chef cuneese Paolo Armando, concorrente della trasmissione Masterchef del 2015. La Fiera si svolgerà fino a domenica 16 ottobre: oggi e domani, sabato 15 ottobre, dalle 10 alle 23, domenica dalle 10 alle 21, con ingresso libero.

 

Gabriele Destefanis