“Parola d’ordine: ringhiare!”. Fabrizio Daidola getta così le basi per quello che sarà un altro snodo cruciale nella travagliata stagione del Bra, alla vigilia della partita che domani opporrà i giallorossi al Gozzano.
Bra rivitalizzato dalla splendida prestazione di domenica con la capolista Varese, una partita eccellente terminata con un pareggio utile per schiodare i braidesi dallo scomodo 0 in classifica ma soprattutto indicativo per quanto riguarda gioco e attitudine, persino stretto per i cuneesi alla luce di quanto visto in campo. “Un pareggio che ci ha dato una bella iniezione di fiducia – afferma l’allenatore braidese – in settimana abbiamo lavorato bene, c’è entusiasmo, c’è la consapevolezza che, se abbiamo fermato la capolista, possiamo giocarcela con tutti. Domenica avremmo meritato la vittoria ma alcune decisioni dell’arbitro ci hanno penalizzato non poco. Ma non voglio recriminare, voltiamo pagina e ripartiamo da una prestazione perfetta dei miei, ma soprattutto dalla consapevolezza che abbiamo i mezzi per fare bene e confrontarci alla pari con tutti, anche con un Gozzano costruito per stazionare nelle parti alte della classifica”.
Un Gozzano che, ironia della sorte, dopo il divorzio dal mister Walter Viganò è ripartito da quel Massimo Gardano per due stagioni sulla panchina proprio del Bra, reduce da un esordio favorevole con la vittoria per 1-2 sul campo della Pro Sesto. A Gozzano Gardano ha ritrovato un altro giocatore che bene ha fatto sotto la Zizzola, quel Pablo Ezequiel Banegas che nella stagione 2014/2015 mise a segno la bellezza di 16 reti in giallorosso. Banegas è andato a formare un trio d’attacco esplosivo per i novaresi, insieme a Massaro e Alvitrez. In difesa l’altro ex della gara, Piscopo va a formare una coppia granitica con l’esperto Emiliano mentre nel cuore di un centrocampo relativamente giovane, giostra il vicentino Nicola Segato, una lunga carriera spesa tra Serie C e Serie D e una propensione al gol che lo ha portato ad andare a segno già due volte in 6 gare in questa stagione.
Poche le sorprese invece in casa Bra, che in settimana ha abbracciato l’ex capitano dell’Avellino Alessandro Fabbro, ultimo tassello di una campagna di rafforzamento “in corsa” condotta con maestria dal DS Ricci. Ancora convalescenti Sardo e Dalla Costa, con Dolce che si aggregherà al gruppo solo martedì, Fabrizio Daidola (che domenica sconterà la seconda delle due giornate di squalifica rimediate a Chieri) perde Capellino per un risentimento muscolare ma recupera Venneri che ha scontato la squalifica.
Arbitro dell´incontro in signor Baldelli di Reggio Emilia, coadiuvato dagli assistenti Viola di Abbiategrasso (Milano) e Pavone di Sesto San Giovanni (Milano). Fischio di inzio alle ore 15.
La partita Gozzano – Bra potrà essere seguita in diretta su IDEAWEBTV.IT