Dopo il successo all’esordio contro Spoleto, la VBC Mondovì è pronta ad affrontare la prima trasferta di questo campionato di Serie A2. Ideawebtv.it ha contattato coach Barisciani per analizzare la sfida contro Brescia.
Buongiorno Coach, come ti sono sembrati i ragazzi durante la preparazione della settimana, soprattutto dopo la bella prestazione contro Spoleto?
“Sulle vittorie si lavora sempre bene, quindi la settimana è andata molto bene. Siamo sereni, ci aspettavamo di dimostrare contro Spoleto che sapevamo fare delle cose e lo abbiamo dimostrato. Sicuramente la settimana è positiva, anche perché noi abbiamo preparato la Stagione non per far bene la prima, ma abbiamo puntato molto su seconda, terza e quarta giornata, dove incontriamo delle squadre che hanno il nostro stesso obiettivo. Spoleto credo che, alla lunga, occuperà uno dei primi posti. Per noi la partita con Spoleto era una prova generale. Non la chiamerei “amichevole” perché di amichevole non si tratta, ma le nostre aspettative erano di far bene per poter portare avanti la fiducia anche sul campo di Brescia.
La partita di Brescia è sicuramente complicata, perché loro hanno un’individualità: se decidono di vincere la partita la vincono, punto. Quindi sarebbe sbagliato concentrarci solo su Cisolla, ma bisogna pensare anche a tutti gli altri. Rispetto all’anno scorso sono migliorati tantissimo come qualità, perché hanno fatto acquisti mirati nei reparti dove servivano. Nonostante siano una squadra alla nostra portata e nonostante abbiamo fatto bene con Spoleto, non sarà facile fare risultato sul loro campo”.
Anche perché dopo il 3-2 subito a Cantù, vorranno sicuramente riscattarsi.
“Cantù non è un campo facile, soprattutto per l’andamento della loro partita (hanno rischiato di perdere ma poi l’hanno ripresa). Di solito i debutti in casa sono sempre carichi di una voglia in più e, dopo aver fatto bene fuori casa in un campo difficile, sicuramente avranno voglia di fare i 3 punti contro di noi. Anche se l’anno scorso hanno fatto un campionato di bassa classifica, sul campo di Brescia molti sono caduti, quindi non sarà facile”.
Come hai deciso di preparare la vostra trasferta? Ti sei concentrato su qualcuno in particolare o hai una particolare strategia?
“Abbiamo preparato la partita contro tutto il Brescia, senza nulla di dedicato solo a qualche giocatore. Se vogliamo avere la possibilità di portare a casa dei punti dobbiamo fare una partita al servizio di un certo tipo e, se avremo la bravura e la fortuna di metterli in difficoltà in ricezione, ce la giochiamo tutta a muro, fondamentale che in realtà per noi è molto importante e ci viene anche discretamente bene. Spoleto ci ha fatto soffrire, ma è dal precampionato che viaggiamo sui 4 muri a set, che non sono male. Dobbiamo cercare di metterli in difficoltà in ricezione, poi faremo delle scelte a muro che ci permettano di portare a casa il punto”.
Visto l’andamento della gara, contro Spoleto ti senti di parlare più di 1 punto perso o di 2 guadagnati?
“Non esistono punti persi: definire i punti persi o guadagnati è una cosa che non faccio mai. Contro Spoleto i favori del pronostico ce li avevano loro ma, visto l’andamento della partita, credo che se fosse finita 3-2 per loro sarebbe stato uguale. Ovvio che alla fine è la classifica che ti brucia e devi guardarla, ma in questo momento, soprattutto perché si è trattato della prima giornata, noi valutiamo le prestazioni. La prestazione è stata a pari livello con Spoleto, anche perché noi abbiamo alzato l’asticella e giocato al di sopra delle nostre capacità: abbiamo fatto una partita alla pari contro una squadra che, se non vincerà il girone, finirà comunque in alto. Per noi è stata un po’ una sorpresa. Eravamo consapevoli dei nostri punti di forza, ma non eravamo consapevoli dell’alto livello di quest’anno. Loro sono alto livello e allora anche noi ci possiamo stare. Siamo comunque a inizio campionato, loro faranno il loro percorso e al girone di ritorno saranno molto più forti, ma anche noi. Per quanto con molti di loro ci abbiamo già giocato insieme (o contro) molte volte, quando ci si trova sul 24 pari e di fianco hai un compagno con cui ti devi relazionare non è mai facile, figuriamoci alla prima giornata. Nel precampionato Mariano e stato fuori sempre, quindi tanti meccanismi che possono essere importanti loro non li hanno potuti provare. Dal canto nostro è anche vero che noi li abbiamo provati contro delle Serie B. Questo tipo di valutazioni è molto più facile farle dopo 10 giornate. Ad oggi mi accontento di dire che la nostra squadra ha sempre viaggiato su dei valori di riferimento (in precampionato e in fase di gioco in settimana) e li abbiamo mantenuti contro una delle quadre favorite. Adesso guardiamo quello più che tutto il resto.
Vincere aiuta a vincere, sicuramente è meglio andare a Brescia dopo aver battuto Spoleto 3-2 in casa che non dopo aver perso 0-3. Noi siamo consapevoli di quello che si deve fare e che si può fare, poi purtroppo non è quello che riusciremo a fare sempre. Noi ci proveremo e se lo faremo ancora, vinceremo anche a Brescia”.
Daniel Sebastian Ossino
In foto uno scatto di Mondovì-Spoleto