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L’Associazione di volontariato Varchi Visioni di Architettura rende omaggio a Mattia Preti e Roberto Longhi attraverso un incontro il 22 ottobre ad Alba presso il Palazzo del Municipio dalle ore 11. Questo incontro è dedicato all’arte, in modo particolare alla pittura, all’opera di Mattia Preti e al suo quadro “Il concertino” che si trova presso la sala consigliare del Comune di Alba.
Varchi, grazie all’importante supporto del comune di Alba, desidera offrire un momento di conoscenza rivolto a chiunque ami la cultura, alla scoperta dell’importante patrimonio umano e artistico della città. Arte e Architettura sono fortemente connessi, impossibile pensare a una chiesa Barocca senza gli immensi e grandiosi affreschi che ne sono parte integrante, a villa Barbaro del Palladio senza l’opera di Paolo Veronese, a una villa romana senza i mosaici, o alla Cappella degli Scrovegni senza la mano di Giotto. L’architettura è cultura ed è per questo che Varchi ha deciso di promuovere questo incontro, guidati dall’esperienza di Antonio D’Amico, studioso e storico dell’arte, nonché docente universitario. Sul suo cammino professionale D’Amico incontra Vittorio Sgarbi, col quale intraprende una collaborazione che lo ha portato a coordinare e co-curare grandi e importanti mostre, tra le quali si ricordano: Gli occhi di Caravaggio. Gli anni della formazione tra Milano e Venezia (Milano, Museo Diocesano 2011);I Volti e l’anima. Ritratti. Tiziano. (San Secondo di Pinerolo, Castello di Miradolo, Fondazione Cosso 2013); Il Cavalier Calabrese Mattia Preti. Tra Caravaggio e Luca Giordano (La Reggia di Venaria 2013); I Volti e l’anima. Lorenzo Lotto (Castello di Miradolo, Fondazione Cosso 2013); San Sebastiano. Bellezza e integrità nell’arte tra Quattrocento e Seicento (Castello di Miradolo, Fondazione Cosso 2014); La pittura di realtà. Caravaggio e i caravaggeschi (Sassari, Palazzo Ducale 2015);Caravaggio e il suo tempo (Castello di Miradolo, Fondazione Cosso 2015/2016).
L’incontro è un’occasione unica per approfondire il forte legame che unisce Mattia Preti, Caravaggio e Roberto Longhi, ed ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, della città di Alba, dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Cuneo, di Italia Nostra sede di Alba, dell’associazione Famija Albéisa e del Centro Studi Beppe Fenoglio , nonché il contributo del CSV di Alba, della Banca d’Alba e dell’Associazione dei Commercianti Albesi.
Appuntamento quindi per sabato 22 ottobre alle ore 11 ad Alba, presso la sala consigliare del Municipio in piazza Duomo con Antonio D’Amico e“Caravaggio, Mattia Preti e Roberto Longhi” spartiti musicali e concertini, la passione e la musica del Seicento”.
