Questa mattina nel corso del sopralluogo della seconda commissione regionale trasporti abbiamo incontrato dirigenza e sindacati della Alstom di Savigliano.
Condividiamo le preoccupazioni dei dipendenti sul pericolo di delocalizzazione della produzione in Polonia o India, dove la manodopera ha costi decisamente più bassi. Sarebbe un duro colpo per lo stabilimento cuneese. Non possiamo permetterci di perdere questa eccellenza italiana e piemontese, serve una risposta forte della politica.
Lavoreremo in Regione e in Parlamento affinché venga rispettato un principio fondamentale: se i mezzi rotabili vengono pagati con soldi dei cittadini, allora devono essere necessariamente prodotti nel nostro Paese.
Depositeremo una mozione affinché Regione e Ministero investano nello sviluppo della filiera dell’idrogeno in campo ferroviario in questo stabilimento. Alstom già produce treni alimentati a fuel-cell, ma per ora in Germania.
Ci piacerebbe vedere rimpiazzata la tecnologia diesel con quella a idrogeno sia per avere una produzione ecologicamente virtuosa in Piemonte, in linea con il nostro programma nazionale, sia per ridare vita alle nostre linee. Questo è un treno che non possiamo perdere.
Federico Valetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Mauro Campo, Consigliere regionale M5S Piemonte
Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte