Confartigianato Imprese Cuneo conferma anche quest’anno la sua presenza a questa importante kermesse di promozione delle eccellenze artigianali del comparto alimentare.
«La partecipazione a manifestazioni e rassegne – spiega Domenico Visca, presidente della Zona di Alba di Confartigianato Cuneo– rappresenta, soprattutto nell’attuale periodo di crisi, una vera opportunità per le imprese che hanno modo di pubblicizzare i prodotti di qualità ad un pubblico sempre numeroso ed attento».
«In particolare – commenta Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Imprese Cuneo – in questa edizione saremo presenti in Piazzetta Falcone (22-23 e 29-30 ottobre) con il progetto “Innovazione e nuove tecnologie”. L’iniziativa, realizzata con i contributi della Camera di Commercio di Cuneo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, mira a valorizzare e promuovere l’inventiva e l’ingegno che nelle PMI artigiane trova concretezza ogni giorno, con innovazioni di prodotto e processo e migliorie realizzate con i più moderni strumenti tecnologici».
Confermato inoltre anche quest’anno il week-end dedicato al cioccolato, con il consueto padiglione in Piazza Duomo, dove il protagonista sarà “il cibo degli dei”, grazie alla collaborazione con APRO Formazione e la Scuola di Arte Bianca di Neive. Il 5 e 6 novembre gli abili artigiani ed una rappresentanza degli allievi degli istituti allieteranno i visitatori con dimostrazioni dal vivo e stuzzicanti degustazioni dei numerosi prodotti di alta qualità.
«Obiettivo di questa presenza nella rassegna più prestigiosa della provincia – aggiunta Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo – è quello di far conoscere le qualità, le caratteristiche organolettiche e l’arte della lavorazione del cioccolato, ma soprattutto trasmettere i valori di passione e dedizione per il lavoro che caratterizza i nostri artigiani».
Innovazione e nuove tecnologie
Una cosa è certa: il futuro della nostra economia non potrà prescindere dall’innovazione e dall’applicazione delle nuove tecnologie. D’altra parte è la Storia a confermare questa tesi. Fin dalla prima rivoluzione industriale della metà del Settecento, il “nuovo” ha sempre avuto il compito di connotare i percorsi evolutivi: nuovi materiali, nuovi metodi operativi, nuove professionalità. Alla fine del 18esimo secolo l’innovazione fu rappresentata dalla macchina a vapore, nel secolo successivo dalla catena di montaggio per la produzione di massa, ed ora dall’industria manifatturiera che incontra il mondo digitale.
Oggi, i nuovi orientamenti di sviluppo si indirizzano sulle fonti rinnovabili di energia e l’incremento dell’efficienza energetica, l’espansione “dell’Internet delle cose”, la gestione del business attraverso l’analisi di “grandi dati” e la diffusione della tecnologia della stampa 3D. È un mondo in frenetico “divenire”, che accelera tempi e modi, migliora le performance, comunica e si confronta a livello universale. A questo continuo cambiamento risponde un artigianato altrettanto duttile che sull’onda delle nuove tecnologie muta, diversifica e perfeziona le sue produzioni.
Un comparto che abilmente traghetta il sapere della tradizione verso il “nuovo”, diventandone illustre cantore e pregevole artefice.
Questo settore, che bene interpreta il lavoro in chiave moderna, è stato scelto da Confartigianato Imprese Cuneo per proseguire, anche nel 2016, il progetto di valorizzazione dell’artigianato locale attraverso le risorse del territorio.
Imprenditori dinamici, volti al costante ammodernamento tecnologico, sia in ambiti tradizionali che innovativi, saranno testimoni del progresso economico della Granda attraverso una loro presenza “attiva” nei più importanti eventi provinciali e regionali, pronti a fornire informazioni e dimostrazioni della capacità artigianale coniugata con i nuovi sistemi tecnologici.