|
|
Non bastava una vittoria, seppur netta, come quella centrata domenica scorsa dal Bra con l’OltrepoVoghera, per certificare i giallorossi fuori dalla crisi. Continuità di risultati era quella predicata dal mister Daidola e dal DS Ricci in settimana, e la strada imboccata, questo sì, si può dire, è quella giusta.
Su un campo difficile come quello di Verbania il Bra centra la seconda vittoria consecutiva con una prepotente prova di carattere, tanto che lo 0-1 con il quale si chiude il match sarebbe potuto essere ben più rotondo. Decide Paolino Beltrame, un altro giocatore sbloccatosi domenica dal dischetto ed ora finalmente in grado di rivestire quel ruolo da uomo cardine pensato per lui in estate e latitato nella prima parte della stagione.
L’approccio alla gara è di quelli giusti per i Daidola boys, e dopo appena 15′ Niang ha la palla buona per portare i suoi in vantaggio ma la sua girata è centrale e Beltrami blocca senza problemi. Al 35′ si vede anche il Verbania con il bomber Spadafora, il cui colpo di testa chiama Tunno agli straordinari. E’ però sempre il Bra a fare la partita e al 43′ uno strepitoso esterno dal limite di Montante grida vendetta; il portiere è immobile ma la sfera si stampa sulla traversa.
Nella ripresa il copione non cambia, ma il Bra preme con ancora più determinazione e al 14′ passa: pennellata dalla destra di Dimasi, Beltrame in tuffo di testa trova lo spiraglio giusto e la palla termina in rete. E’ il gol che smuove le acque in una gara sin qui un po’ bloccata, dando il là ad una vorticosa serie di occasioni da rete. La inaugura al 20′ Montante con un sinistro dal limite che si perde alto di un soffio, quindi tre minuti più tardi un contropiede ben orchestrato da Perrone mette Besuzzo nelle condizioni di concludere a botta sicura ma Beltrami con un miracolo tiene viva la gara. Tre minuti più tardi ancora giallorossi vicini al raddoppio con Montante che, dopo aver lavorato un gran pallone nell’area piccola, appoggia indietro per l’accorrente Perrone che, da distanza ravvicinata, calcia alto. Al 33′ è ancora Montante a non trovare la porta dal limite, quindi negli ultimi dieci minuti si assiste al forcing dei locali che, spinti dalla disperazione, cercano il pareggio facendo correre un brivido ai supporter giallorossi prima al 42′ quando il neo entrato Bustamante dal limite chiama Tunno alla deviazione in angolo, quindi al 44′ quando l’estremo difensore ospite è strepitoso nel bloccare a terra una conclusione da distanza ravvicinata di La Marca. Un intervento provvidenziale che evita al Bra un beffa che, alla luce di quanto visto in campo, sarebbe stata troppo severa.
VERBANIA: Beltrami, Marino, Bertora, Papa, Scuderi, Paris (29’st La Marca), Giardino, Giglio, Spadafora, Orlando (34’st Austoni), D’Onofrio (21’st Bustamante). A disp. Scottini, Nasali, Bianchi, Parigliano, Fabbri. All. Erbetta
BRA: Tunno, Benabid (1’st Besuzzo), Gili Borghet, Fabbro, Barale, Gregorio, Dimasi, Perrone, Niang (12’st Dolce), Montante, Beltrame (40’st Rossi). A disp. Bonfiglio, Casassa Mont, Corticchia, Bellino, Ndoja, Cappellino. All. Daidola
Arbitro: Campagnolo di Bassano del Grappa
RETE: 14’st Beltrame
