La chiamata al numero d’emergenza 112 può rivelarsi fondamentale per salvare la vita di chi è vittima di un malore, di chi, per l’ansia sopravvenuta, non sa cosa fare e cerca una soluzione dall’operatore della centrale operativa dei carabinieri più vicina il quale, in pochi secondi, deve analizzare tutti i dati e prendere una decisione risolutiva.
Proprio quello che è successo ad un carabiniere in servizio alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Alba che, ieri sera, ha ricevuto una chiamata di aiuto un po’ particolare.
Una ragazza albese aveva deciso, nel pomeriggio, di fare una lunga passeggiata nei boschi di Gorzegno, piccolo centro dell’Alta Langa, sfruttando la giornata di sole ma, dopo una lunga camminata, si era persa non riuscendo più a trovare la strada giusta per tornare indietro ed intanto il buoi incombeva.
Vane sono state le chiamate di aiuto al padre ed agli amici poiché il telefono non aveva campo mentre fondamentale è stata la chiamata al 112, unico numero con cui potere comunicare. Infatti, la ragazza, avendo dato tutti i recapiti telefonici dei parenti ed amici ai carabinieri e, spiegandogli la propria posizione, consentiva, in poco più di un’ora, di rintracciarla con le pattuglie sul presenti in quel momento territorio dell’Alta Langa, riportandola poi a casa.
Il numero d’emergenza 112 è sempre pronto a dare una mano al cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni a l’anno.