“Una casa editrice fondata nel 1999 a Torino, si è subito imposta nell’ambiente con una politica editoriale originale, promuovendo una serie di collane di alta qualità e aprendosi anche alla collaborazione di paesi europei. Nel 2016, cosa assai rara, il suo nome è apparso in più di una sezione del Premio Viareggio”.
Con questa solenne motivazione, il Presidente della Repubblica ha conferito all’Editore Nino Aragno il Premio Vittorio De Sica 2016 per l’Editoria, su indicazione dell’Accademia del Cinema David di Donatello.
Il premio è stato consegnato dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini, nel corso della cerimonia svoltasi a Palazzo Barberini, in Roma, il 3 novembre.
Il conferimento del Premio, dedicato all’indimenticato attore, sceneggiatore e regista neorealista, icona mondiale del cinema e delle arti italiane nel mondo, colloca il Dottor Aragno, Editore con Sede a Savigliano, nel novero del prestigioso elenco di personalità che in questo medesimo ambito professionale sono state insignite di questo riconoscimento nel corso degli ultimi 41 anni (I Premi Vittorio De Sica vennero infatti istituiti da Gian Luigi Rondi nel 1991): in passato vennero premiati Roberto Calasso (Adelphi), Renata Colorni (Mondadori), Elisabetta Sgarbi (Bompiani) e Giuseppe Laterza.
Si consolida pertanto il ruolo dell’Editore saviglianese nel segmento delle pubblicazioni in grado di favorire la diffusione di letture di alto livello qualitativo, contenutistico e stilistico, con riconoscimenti da parte del pubblico e delle Istituzioni nazionali e internazionali, dalla narrativa alla filosofia, dalla Storia all’economia (come dimostra il successo della accurata edizione del Manuale di educazione finanziaria del Banchiere fossanese Beppe Ghisolfi).