Proseguono i controlli e le verifiche per contrastare il fenomeno del “lavoro nero” in provincia di Cuneo da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo, agli ordini del Maresciallo Dario Scarcia e coordinati della Direzione Territoriale del Lavoro di Cuneo.
Questa volta l’attenzione dei militari dell’Arma è stata rivolta ad alcuni locali pubblici ubicati nel centro storico cittadino. Molte delle attività controllate dai militari dell’Arma sono risultate in regola ma, in un bar sito nei pressi di Piazza Galimberti, i carabinieri hanno scoperto che vi erano due barman, sui tre dipendenti presenti, che lavoravano in nero poiché privi di assunzione e senza alcuna forma di contratto lavorativo.
A carico del titolare del bar del centro è scattata una multa da 8mila euro e, in virtù di una specifica norma del 2008, i militari hanno adottato il provvedimento di immediata sospensione dell’attività commerciale, con la conseguente chiusura del locale.
Il titolare potrà riaprire solo dopo avere provveduto al pagamento della sanzione pecuniaria ed aver regolarizzato la posizione contrattuale e contributiva dei due dipendenti in nero i quali vedranno riconoscersi appieno i loro diritti retributivi.