L’Amministrazione comunale di Alba attraverso l’assessorato alle Pari Opportunità guidato dall’assessore Rosanna Martini, insieme alla Consulta Comunale Pari Opportunità e ai soggetti pubblici e privati della “Rete Territoriale a tutela delle donne vittime di violenza e dei loro bambini” e ad altre associazioni cittadine, da tempo lavora per sensibilizzare il territorio sul tema della violenza di genere riservando, da sempre, un’attenzione particolare alle attività educative rivolte alle nuove generazioni.
Anche quest’anno sono in programma alcune iniziative per ricordare la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per il 25 novembre.
Il primo appuntamento, rivolto alla cittadinanza, è previsto venerdì 25 novembre alle ore 18.00 in sala “Vittorio Riolfo”, in collaborazione con la Cooperativa Libraria “La Torre”, con la presentazione del libro “Il braccio alzato. La violenza dell’uomo comune” (EGA-Edizioni Gruppo Abele, 2015) alla presenza dell’autore professor Duccio Scatolero, intervistato dal dottor Marco Bertoluzzo, criminologo e direttore del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero.
Sabato 26 novembre, dalle 15.00 alle 18.30, l’associazione “Mai più Sole” organizza l’iniziativa “Stop alla Violenza – Mai più sole con le Scarpe Rosse in Piazza: letture e riflessioni”, in piazza Risorgimento per dire “No alla Violenza”.
Seguirà, lunedì 28 novembre al mattino al Teatro Sociale “G. Busca”, un evento di sensibilizzazione e informazione, rivolto a tutti gli studenti delle classi terza, quarta e quinta superiore, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune nell’ambito del progetto “Panchine rosse/blu stop alla violenza”, durante il quale sarà lanciato ufficialmente un concorso di idee con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di politiche a favore delle Pari Opportunità.
Gli studenti che decideranno di partecipare al concorso dovranno realizzare un progetto di writing per colorare le panchine dell’area verde “Maestri del Lavoro” di corso Piave ad Alba sul tema del contrasto alla violenza contro le donne ed i bambini. I vincitori saranno premiati durante la rassegna Marzo Donna 2017.
L’iniziativa è stata preceduta, il 3 novembre scorso, da un workshop formativo di 4 ore rivolto agli insegnanti delle scuole superiori. La formazione insegnati e la giornata di sensibilizzazione del 28 novembre con gli studenti sono state organizzate grazie alla preziosa collaborazione del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero, dell’Associazione “Il Cerchio degli Uomini” e del writer torinese Karim Sherif.
Sempre, lunedì 28 novembre ma alle ore 21.00 in sala “Vittorio Riolfo” una serata di riflessione con Rino Mele referente per la provincia di Cuneo dell’associazione “Il Cerchio degli Uomini”, il dottor Marco Bertoluzzo, criminologo e direttore del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero, e la presidente della Consulta Pari Opportunità, dott.ssa Ivana Sarotto, dal titolo “Focus sul cambiamento del ruolo maschile”.
Durante la settimana del 25 novembre la Consulta comunale per le Pari Opportunità di Alba lancia la campagna antiviolenza “Se sei vittima di violenza chiama il 1522”. È una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul numero di emergenza 1522 per la violenza contro le donne. Il veicolo sarà un bracciale sul quale sarà tatuato il numero di emergenza per aiutare le donne in situazioni di pericolo. Le componenti della Consulta consegneranno il braccialetto a testimonial e poi andranno nei luoghi dove vi è maggiore affluenza di giovani: discoteche, pub e altri locali per far conoscere questo importantissimo numero telefonico.
La “Rete Territoriale a tutela delle donne vittime di violenza e dei loro bambini”, in occasione di questa ricorrenza , il 7 novembre scorso si è riunita, per un aggiornamento sulla situazione albese con la partecipazione di tutti i soggetti istituzionali del territorio che si occupano di questa importante tematica.
«L’Amministrazione comunale di Alba – ricorda l’Assessore comunale alle Pari Opportunità Rosanna Martini – continua a lavorare con costanza su questo grande problema sociale. Dopo l’approvazione dell’Ordine del giorno “Contrasto alla violenza sulle donne e sui minori” presentato e votato all’unanimità da tutti i Gruppi consiliari nel 2013, oggi stiamo operando con eventi ed iniziative anche nelle scuole per formare e sensibilizzare su una tragedia che non conosce differenze sociali, economiche e culturali, di età, di religione o di razza. Per questo è importante fare rete costruendo una comunità educante che possa contrastare e prevenire il fenomeno della violenza di genere. Un fenomeno che sul nostro territorio, da un lato registra una diminuzione delle denunce, dall’altro ha un aumento delle richieste di aiuto ai servizi, proprio grazie al lavoro che tutti i servizi insieme stanno svolgendo. Segno che, purtroppo, il problema è molto presente, ma anche che se si lavora insieme è più facile per le donne trovare dei punti di riferimento e chiedere aiuto».
«La violenza sulle donne resta un fenomeno, ancora ampio nel nostro Paese – sottolinea il Presidente della Consulta comunale per le Pari opportunità Ivana Sarotto – Ha radici culturali lontane e profonde, una realtà invisibile quando si consuma all’interno delle famiglie o nei rapporti privati affettivi. Nonostante la crescente sensibilità al problema, nonostante la mobilitazione da parte di tante associazioni femminili e di recente anche maschili per contrastare ogni forma di violenza di genere, in Italia il numero dei femminicidi rimane ancora costante. Quindi, un braccialetto per sensibilizzare uomini e donne, ragazzi e ragazze per dire stop alla violenza. “Stiamo accanto alle donne, indossiamo il braccialetto con il 1522”».