Poker svizzero nel primo Slalom FIS maschile disputato ieri sul ghiacciaio grigionese del Diavolezza. Ai primi quattro posti del ranking si sono piazzati altrettanti elvetici.
Ha vinto con il tempo totale di 1’,24”,22/100 il ventunenne Sandro Simonet, portacolori dello Ski Club Lenzerheide-Valbella, buon ventisettesimo nello Slalom di Coppa del Mondo disputato a Levi domenica scorsa. Il connazionale Antony Bonvin (Anzere Ski Team) ha chiuso a 26/100 dal vincitore, Semyel Bissig (Ski Club Beckenried-Klewenalp) ad 80/100 e Noel Von Gruenigen (Ski Club Schoenried) ad 1”,09/100. Il migliore degli italiani è stato il Senior Andrea Testa (UBI Banca Goggi), ottavo a 2”,13/100, seguito al nono posto dal forestale Nicolò Menegalli, a 2”,52/100.
In gara c’era anche il ligure Paolo Padello, dell’Equipe Limone, che ha chiuso al trentunesimo posto. Sfortunato l’altro portacolori dell’Equipe Limone, Giacomo Scaglione, uscito nella seconda manche. Oggi si replica con un altro Slalom FIS.
c.s.